Malegaleco

Malegaleco è una community di persone con lo stesso obiettivo: educare, istruire e informare per ridurre le diseguaglianze verso un futuro più inclusivo.

Sogniamo di vivere in un mondo senza preconcetti, senza schemi precostituiti, senza pregiudizi, senza discriminazioni.

Pensiamo che la diversità sia un valore aggiunto e come tale debba essere utilizzato a favore di tuttз.

Sosteniamo l’Articolo 19 della Costituzione italiana che esprime la libertà di manifestazione del pensiero, di opinione e di espressione per tuttз, indipendentemente da qualsiasi appartenenza e categorizzazione.

Eliminiamo congetture e sovrastrutture e ci atteniamo a letteratura, dati, esperimenti, testimonianze.

Utilizziamo un linguaggio inclusivo e ci sleghiamo da qualsiasi conservatorismo linguistico.

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Attraverso l’educazione e l’informazione ogni mese trattiamo un tema che è pervasivo nella nostra società: tramite interviste, articoli, recensioni di libri e film, dibattiti, tavoli di confronto e scambi di opinioni proviamo a sradicarlo.

Malegaleco significa “ineguaglianza” in Esperanto.

L’Esperanto è una lingua artificiale, creata dal medico e linguista Ludwik Lejzer Zamenhof con la pubblicazione di Unua Libro nel 1887 e Fundamento de Esperanto nel 1905, in un periodo di grandi rivoluzioni.

È una lingua internazionale che, al suo concepimento, si pone l’obiettivo di far comunicare i diversi popoli, portando pace e comprensione, con uno strumento di dialogo che appartenga all’umanità in senso ampio.

L’Esperanto non si diffonde come auspicato: lo scoppio delle guerre e la nascita dei totalitarismi di inizio Novecento collidono con le ambizioni pacifiste e inclusive della lingua,

la quale viene contrastata dal regime antisemita.

Con il progetto Malegaleco vogliamo risvegliare e tenere in vita i propositi dell’Esperanto.

Ci allineiamo inoltre con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, in particolare con l’obiettivo 10: ridurre le disuguaglianze.

Promuoviamo l’inclusione sociale, economica, politica di tuttз, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro.