OPERATORE INFORMATICO - corso in obbligo formativo

La SIAM è un ente morale senza scopo di lucro fondato nel 1838 a Milanoda esponenti degli ambienti vicini alla Camera di Commercio con il fine di sostenere le imprese manifatturiere che in quel periodo stavano nascendo nell'area lombarda. L’ente inizia a operare come “Cassa”, distribuendo riconoscimenti e sovvenzioni a quegli artigiani e operai che introducevano pratiche innovative nei processi produttivi. Fin dai primi anniperò la Società si convinse che "il miglior modo di favorire l'industria fosse quello di illuminarla con l'istruzione" (CIT.) e, cominciando con una Scuola di Chimica Industriale, inizia la sua attività di formazione. Nel1845Carlo Cattaneo divenne relatore della Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri dando un contributoinestimabile al suo sviluppo e continuando il progetto di rinnovamento della cultura scientifica che altri personaggi di spicco avevano iniziato; per citarne alcuni, De Kramer, Sarti, Magrini, Curioni e Balsamo Crivelli.In quegli stessi anni iniziano i corsi di Fisica industriale, di Geometria meccanica e di Tessitura serica e di Meccanica; da questo contesto nel1863nasce ilPolitecnico di Milano. Nel1925in SIAM viene progettata la prima scuola serale di grado superiore in Italia ( Scuola Tecnica Operaia Superiore).Da allora la Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri opera in funzione del progresso nell’ottica della costruzione di una società operosa e meritocratica, cosciente delle proprie risorse, capace di coinvolgere tutti anche e soprattutto i ceti meno abbienti. Anche la storica vocazione di SIAM per l’innovazione e la formazione di profili utili al mercato si è conservata; oggi SIAM è ente accreditato presso la Regione Lombardia ed erogazione corsi di formazione professionale e attività di orientamento, ricoprendo un ruolo primario nell’ambito del Poli Tecnici Professionali nel settore dell’informatica e dell’innovazione digitale formando e accompagnando al lavoro giovani tecnici con specializzazioni non contemplate nel sistema di istruzione italiano. Non secondario è anche l’impegno dell’ente nella tutela dell’Artigianato italiano, riconoscendone l’impatto delle tecnologie sullo sviluppo di nuove “Arti e Mestieri”, propone soluzioni innovative per offrire un valore a professionalità ancora utili e da non disperdere grazie alle nuove frontiere delle tecnologie.