COSA È IN GIOCO

FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli

Palazzo Riso

Ore 11.00 – 12.30#ConversazioniCOSA È IN GIOCOIn un Paese attraversato da profonde disuguaglianze territoriali, dove nascere a Palermo o a Milano determina ancora oggi un accesso diseguale ai diritti fondamentali, parlare di educazione significa parlare di giustizia sociale. L’educazione deve tornare a essere attiva, nuova, intraprendente, la scuola il luogo in cui si garantisce a tutte e tutti, senza eccezioni, l’accesso equo ai saperi, la possibilità di scegliere il proprio futuro, l’autonomia di pensiero.Cambiare la scuola, cambiare la città intende esplorare le potenzialità della scuola, nel promuovere principi e valori di nuova cittadinanza, e quelle della rigenerazione urbana, nel disegnare una città nuova e realmente inclusiva.Quale può essere il ruolo della scuola come presidio educativo e sociale in un’epoca segnata da profonde crisi? Dalla dispersione scolastica al bullismo, dal crescente disagio giovanile alla miseria delle troppe periferie, dal rapporto tra tecnologia e didattica alle sue storiche insufficienze, il sistema scolastico chiede sostegno fuori da sé.Ad essere in crisi, oggi, insieme alla scuola è la città nel suo complesso, il modello novecentesco su cui è cresciuta ma che non è riuscita ad adeguare alle nuove domande sociali, facendo emergere le sempre più numerose contraddizioni e le continue fratture nella sua struttura sociale. Come si ridisegna una scuola e una città che ripongano al centro i principi dell’inclusione e della collaborazione, per riaffermare il diritto di tutti, compresi i soggetti oggi marginalizzati, a un diverso presente? <ul><li>Ferruccio De Bortoli, Corriere della Sera</li><li>Gianfranco Miccichè, Consigliere regionale</li><li>Luigi Mascheroni, il Giornale</li><li>Renato Quaglia, Direttore Fondazione FOQUS</li></ul> Modera: Eleonora Lombardo, la Repubblica Palermo