Il Cabernet Sauvignon

L’appuntamento di mercoledì 15 febbraio a Villa Olmi con le degustazioni guidate da Leonardo Romanelli è dedicato al cabernet sauvignon. L’uva di origine francesi, girondine per l’esattezza, per le sua duttilità si è diffusa in molte aree del mondo e in Toscana, da qualche decennio a questa parte, ha trovato delle condizioni particolarmente favorevoli: è diventata così protagonista in assemblaggio col cabernet franc e il merlot dei supertuscan; ma ottiene ottimi risultati anche se vinificata in purezza o insieme a vitigni autoctoni, dando vita a vini di grande riconoscibilità che esprimono benissimo le caratteristiche del territorio.

Menù:

Soppressa vicentina

Cubetto di mortadella al pistacchio

Spicchio di Morlacco del Grappa

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Crostone con punta di petto di manzo sfilacciata

Crostone con Gorgonzola e noci

Flan di broccoli

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Tortelli di patate al ragù di cinghiale

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Peposo dell’Impruneta

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Schiacciata alla fiorentina e crema diplomatica