Pannello azioni
Quando e dove
Data e ora
Località
Gipsoteca di Arte Antica dell'Università di Pisa 20 Piazza San Paolo All'Orto 56126 Pisa Italy
Mappa e indicazioni
Come arrivare
Informazioni sull'evento
Compagnia Italiana
presenta ARSA
di Giuseppe Manfridi
uno spettacolo di Andrea Buscemi con Martina Benedetti
musiche originali Niccolò Buscemi
Lo spettacolo sarà introdotto dalla Prof.ssa Carlotta Ferrara degli Uberti che delineerà un ritratto storico della figura di Sara Copia Sullam.
Venezia, nel ghetto ebraico di Cannaregio, a cavallo fra il Cinque e il Seicento, dove Sara visse scrivendo. Il suo epitaffio ce la tramanda bella e consunta, di febbri, precocemente. Amava leggere quanto amava scrivere e leggeva di tutto, ma soprattutto versi. Leggeva i poemi della sua gente, ne leggeva di antichi e moderni, di arabi e cristiani. La fame da cui era trascinata la portò infine a imbattersi ne La regina Esther, una sterminata sequela di endecasillabi ben foggiati che racconta, per l’appunto, di una regina pagana. Ne era autore un vecchio cattolico bolognese, l’erudito Ansaldo Cebà, arido quanto la sua penna ma che pur seppe incantare la fanciulla con la grave possanza del suo armamentario retorico e con la sterile precisione della sua metrica. Perciò Sara gli scrisse; lui le riscrisse e lei gli riscrisse ancora, innamorata di quell’uomo che non incontrò mai e che una sola cosa insisteva a chiederle: di convertirsi. Sara è furiosa, contro di lui e contro di sè, e contro l’incauto sacerdote che quotidianamente la raggiunge nel ghetto affinchè ella possa raccontare la sua vicenda epistolare e sentimentale, compiendo penitenza.
Sara cercherà redenzione digiunando, legandosi a se stessa fino all’estinzione e alla trascendenza. Così le parole avranno bruciato
Sara: ora le parole servano a raccontarla.