Evento in presenza - Partecipazione gratuita
PROGRAMMA
9:30
Introduzione alla giornata (Giovanni Emanuele Corazza, Presidente FGM)
9:45
Cinquant'anni fa: Apollo 16 e 17. Gli ultimi astronauti sulla Luna (Davide Borghi e Ciro Sacchetti, Il Cosmo)
Le Alture di Descartes (Apollo 16) e Taurus-Littrow (Apollo 17) sono state le ultime mete raggiunte dagli astronauti delle missioni Apollo mezzo secolo fa. L'Apollo è stato anche una delle più grandi conquiste fatte dall'Uomo, vera fonte di ispirazione per intere generazioni che ha fatto sognare e fa ancora sognare molti di noi. Ma è ora di passare il testimone alla Artemis generation...
10:30
Il presente ed il futuro. Torniamo sulla Luna. Stavolta per restarci (Andrea Accomazzo, European Space Agency)
I programmi Artemis e Gateway sono le colonne portanti di questo nuovo impulso esplorativo del nostro satellite naturale. Ed anche l’Europa gioca un ruolo di primo piano con vari elementi tra cui il modulo di servizio per la capsula Orion e la parte abitativa del Gateway. Con i nostri astronauti che sono ansiosi di vedere quali opportunità si materializzeranno.
11:15 COFFEE BREAK
11:30
Space exploration and logistics: let's start again from the moon (Marco Brancati, Telespazio)
Dopo un iniziale breve riepilogo del coinvolgimento di Telespazio nelle missioni lunari di prima generazione, nonché nelle attività sperimentali oggi svolte in condizioni di microgravità, l'intervento proseguirà con la descrizione del ruolo che l’azienda sta traguardando per l’erogazione di servizi di telecomunicazione e di navigazione a sostegno della nascente Lunar Economy e di supporto al prolungamento della vita in orbita degli assetti satellitari.
12:15
Back to the moon, infrastrutture spaziali per le sfide scientifiche ed economiche della economia dell'esplorazione lunare (Massimo Comparini, Thales Alenia Space)
Il ritorno sulla Luna è una sfida emozionante e diversa rispetto alla fase epica delle missioni Apollo. Torneremo sul nostro pianeta non solo per missioni brevi ma per costruire basi permanenti, per imparare a lavorare e vivere sul pianeta non necessariamente portando tutte le risorse dalla Terra ed infine per capire come dalla Luna poter esplorare destinazioni più lontane. La nuova fase vedrà la possibilità di sfruttare le risorse del pianeta e sarà un vero e proprio laboratorio vivente per l’esplorazione spaziale futura guardando a destinazioni più lontane. Una sfida che vedrà l’Italia attore fondamentale con le proprie capacità scientifiche e tecnologiche.
13:00
Conclusioni
SI RINGRAZIA IL ROTARY CLUB