ABSTRACT
Out of Focus, graphic design from the South is a first historical-critical mapping of the work of some southern graphic designers, from the golden age of Italian graphic design up to the 1990s.
Fuori fuoco, il graphic design visto dal Sud è una prima mappatura di carattere storico-critico sul lavoro di alcuni progettisti grafici meridionali, a partire dagli anni d’oro del graphic design italiano fino agli anni Novanta.
BIO PROFILE
Monica Pastore is a graphic designer, educator, and researcher in the field of graphic design. Since 2008, she has pursued her work by combining both the historical and design aspects of visual communication. In 2021, she earned her PhD in Design Sciences from the Iuav University of Venice, reconstructing the developments of Italian graphic design related to the introduction of computers into the profession during the 1980s and 1990s, aiming to fill a gap in the national historiographical landscape.
Her main research interests focus on exploring and reconstructing stories that are still marginal in the history of graphic design, such as the spread of the discipline in southern Italy during the Italian economic boom, the contributions of female Italian designers, and the languages of political propaganda.
She is currently a researcher at the Polytechnic University of Bari.
Monica Pastore è una graphic designer, docente e ricercatrice sui temi del graphic design. Dal 2008 porta avanti il proprio lavoro coniugando sia l’aspetto storico che progettuale della comunicazione visiva. Nel 2021 consegue il dottorato di ricerca in Scienze del design presso l’Università Iuav di Venezia ricostruendo le vicende della grafica italiana in relazione all’introduzione del computer nella professione tra gli anni Ottanta e Novanta, cercando di colmare una lacuna nel panorama storiografico nazionale.
I principali interessi di ricerca vertono soprattutto sull’indagine e la ricostruzione di vicende ad oggi marginali nella storia del graphic design, come la diffusione della disciplina nel sud Italia negli anni del boom economico italiano, l’apporto delle progettiste italiane e i linguaggi della propaganda politica.
Attualmente è ricercatrice presso il Politecnico di Bari.
