Pannello azioni
Uomini in trincea
8X8: otto storie per otto secoli - Gli eventi del dBC in occasione degli 800 anni dell'Ateneo Patavino
Quando e dove
Data e ora
Località
Teatro Ruzante 45 Riviera Tito Livio 35123 Padova Italy
Mappa e indicazioni
Come arrivare
Informazioni sull'evento
Il Novecento
Uomini in trincea
Spettacolo di e con Giacomo Rossetto
Produzione: Teatro Bresci e Arteven
Le trincee sono state uno dei simboli della Grande Guerra. Quando i vari governi europei decisero di scendere in campo, tutti erano convinti che si sarebbe trattato di una guerra veloce. Invece, dopo poche settimane, i diversi fronti europei si stabilizzarono ed iniziarono ad essere scavati centinaia di chilometri di trincee, dal nord della Francia fino all’attuale Polonia. Questi lunghi corridoi, profondi poco meno di due metri, comparvero da subito anche sul fronte italiano.
Nasce spontaneo chiedersi come vennero costruite le trincee, quale fosse la vita di un soldato al loro interno, come dormissero, come mangiassero, e quali fossero i problemi di tutti i giorni.
In molte testimonianze si possono leggere gli stati d’animo, le emozioni, le paure, la voglia di scappare da quell’inferno. Ma si possono anche cogliere le cronache di vita reale, di come fosse stata organizzata questa convivenza sul fronte, vicino al proprio nemico.
La più semplice e terribile definizione della vita di un soldato durante la Prima Guerra Mondiale la dà il poeta Ungaretti, anch’egli soldato nella Grande Guerra, attraverso la sua poesia Soldati: “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”.