Imparare la meditazione attraverso il gesto e il disegno. Cogliere i suoi benefici e stabilire un rapporto di fiducia in se stessi. La meditazione espressiva offre tecniche facili da comprendere e riportare nella propria vita quotidiana.
Una meditazione attiva
La Meditazione Espressiva nasce dal desiderio di esplorare il nostro profondo attraverso la gestualità artistica e il respiro. Una meditazione attiva, il cui scopo è aiutarci a entrare in contatto con noi stess
Consapevolezza del corpo
La Meditazione Espressiva è un percorso, ogni pennellata ci aiuta a rilassare la mente e osservare, tra carta e inchiostro, l’evoluzione della nostra interiorità attraverso la consapevolezza del nostro corpo.
Pratica artistica
La ripetizione di gesti grafici, come parte di una pratica artistica, si costituisce come una pratica meditativa volta a raggiungere equilibrio e tranquillità.
Un rifugio
I nostri appuntamenti settimanali sono uno spazio protetto, un rifugio dalle aspettative che abbiamo nei confronti di noi stessi e che la società ci impone.
*Prenotazione obbligatoria / Posti limitati / Un appuntamento settimanale
10 min ESERCIZI - esercizi fisici con il respiro per il rilassamento del sistema nervoso parasimpatico 5 min INTRODUZIONE - parte teorica e consegna del tema principale di lavoro con diritte per l’approccio al disegno 15 min di MEDITAZIONE ANALITICA - disegno libero 15 min MEDITAZIONE UNIDIREZIONALE - disegno di ripetizione con il respiro 15 min CONDIVISIONE - spazio per condividere le sensazioni La Meditazione. Letteralmente meditare vuol dire concentrarsi. In questo spazio cercheremo di concentrarci su quello che succede dentro di noi. La vita di oggi e abbastanza frenetica. Raramente troviamo spazio e tempo per fermarci e riflettere. E spesso quando ci guardiamo dentro troviamo un mondo sommerso. E proprio per questo che cerchiamo di evitare i confronti con l’interiore scappando nelle valvole di sfogo e nei vizi. Cosi facendo accumuliamo invece di guardare, accogliere, e lasciar andare per liberarci e stare leggeri. Abbiamo una profonda necessità di permettere che tutto emerga allargando gli spazi e la distanza tra noi e ciò che sentiamo, ciò che viviamo. Con la meditazione espressiva vorremmo concederci tempo e spazio per creare questo dialogo con la nostra creatività universale, per far scivolare tutto il nostro mondo sommerso. Vorremmo creare spazio per le infinite possibilità che abbiamo e allargare questo spazio di consapevolezza permettendo l’ascolto e l’osservazione del interiore senza il completo assorbimento di esso. La distanza che cerchiamo nel processo della creazione meditativa è simile a quella dell’obiettivo fotografico. Ogni obiettivo, infatti ha la “distanza minima di messa a fuoco” superata la quale perdiamo la chiarezza dell’immagine. Solo attraverso questa distanza saremmo in grado di riconoscere i nostri soggetti e poterli elaborare. L’arte è un ottimo mezzo nei confronti della meditazione perché ci permette di esteriorizzare e di non stare fermi. Ci permette di rimanere in azione, per seguire il flusso naturale creativo innato in tutti i noi. Senza condannare pensieri, emozioni e disagi, ci permette di dargli spazio attraverso la gestualità esteriorizzando il nostro profondo che riflette sulla carta. Il confronto, una cosa che la meditazione seduta non è in grado di darci. L’arte è un linguaggio universale. Non ha bisogno di parole o spiegazioni. Non c’è bisogno di verbalizzare. Creando forme e colori esprimiamo ogni nostro condizionamento culturale, emotivo e personale. Ogni esperienza del presente e del passato riflette nel gesto e nella forma espressiva in maniera organica in tutto il processo della creazione. Possiamo quindi scoprire molto semplicemente osservando il nostro disegno.Cosi creiamo lo spazio che ci permette entrare in contatto con le parti profonde imparando ad ascoltarli senza mettere etichette verbali o altri giudizi. Artista. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Brera in Pittura, Kalina lavora per più di 12 anni come artista contemporanea, attraversando le forme artistiche, dal disegno all’installazione, dalla pittura alla performance. Kalina ha esposto i suoi lavori all’estero e in tutta l’Italia facendo parte di varie mostre collettive e personali. Ha vinto il premio Ricoh ed e stata selezionata dal Cairo Editore. Specialista in Arte-Terapia. Kalina ha specializzato in Arti Terapie presso L’alta Scuola di Psicologia (ASAG) all’Università Cattolica del Sacro Cuore e sta attualmente prosseguendo con il Master di Arte terapia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Praticante buddhista. Dopo un lungo ritiro nel tempio Muryokoin della montagna sacra giapponese Koya nel 2016, Kalina ha rivolto la sua arte alla ricerca interiore. Praticante e discepola della scuola esoterica del buddhismo Shingon, Kalina esplora gli spazzi interiori attraverso il corpo, la gestualità e la ripetizione dei segni artistici. Kalina sta seguendo il FPMT Masters Program di Studi Buddhisti presso l'istituto Lama Tzong Khapa. Kalina tiene il workshop di ArteMeditazione spinta dalla voglia di condividere il benessere che ha colto durante la sua pratica. Esplora la Meditazione Espressiva su: Link della pagina Facebook: