"Cinema secondo natura" a cura di Cinematica Festival
Informazioni sull'evento
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Tra il 27 e il 28 aprile la mostra "Terra Sacra" ospiterà una due giorni intitolata "Cinema secondo natura", a cura di Cinematica Festival. Focus delle due giornate il lavoro del regista Franco Piavoli, presente all'interno della mostra "Terra Sacra" con il suo meraviglioso Erbario, maestro del cinema riconosciuto a livello internazionale, autore che ha costruito la sua cifra stilistica a partire da un atteggiamento di ascolto rispetto ai luoghi e alle epifanie della Natura. Grazie a una serie di incontri e proiezioni, il suo lavoro verrà messo in relazione a quello del regista e videoartista Cosimo Terlizzi, la cui opera - in bilico tra videoarte, installazione e cinema - si contamina con il progetto di vita nella sua residenza d'artista nella terra originaria della Puglia, luogo dove ha ricostituito un' ecosistema vegetale prezioso.
Di seguito il programma per la giornata di giovedì 28 aprile 2022:
Ore 18.00, in Magazzino Tabacchi all'interno degli spazi espositivi della mostra "Terra Sacra".
Dialogo con Franco Piavoli, presentazione del libro “Il cielo, l’acqua e il gatto” con l'autore Filippo Schillaci e l'editore Silvia Tarquini (Artdigiland).
Moderano Andrea Mangialardo e Simona Lisi.
A seguire, in Sala delle Polveri
Proiezione del film "Nostos - Il ritorno" di Franco Piavoli
Ingresso a 3 euro da pagare alla biglietteria della mostra, previa registrazione a questo evento.
Franco Piavoli: dopo aver realizzato vari cortometraggi (Domenica sera, Emigranti, Evasi), nel 1982, con la spinta dell'amico Silvano Agosti, realizza in completa solitudine Il pianeta azzurro, suo lungometraggio d'esordio, presentato in concorso al Festival del Cinema di Venezia, premio UNESCO. Andrej Tarkovskij definirà questo film un capolavoro. Negli anni a seguire realizza altri tre lungometraggi: Nostos - Il ritorno, 1989; Voci nel tempo, 1996; Al primo soffio di vento, 2002. Nel 2010 gli viene conferita la medaglia del Presidente della Repubblica italiana. Nel 2016 presenta Festa al Festival di Locarno, mentre, nello stesso anno, gli viene dedicata una retrospettiva integrale al Beaubourg di Parigi.
Silvia Tarquini: studiosa di cinema e teatro, ha curato volumi su Alberto Lattuada, Marc Scialom, Adriana Berselli, Fabrizio Crisafulli, e saggi, tra gli altri, su Wim Wenders, Valerio Zurlini, Toni Servillo. Nel 2011 fonda la casa editrice Artdigiland, con sede a Dublino, con la quale dà vita a saggi e libri intervista su selezionati artisti contemporanei. Attiva come comunicatore web e operatore culturale, promuove in vari campi la cultura indipendente.
Filippo Schillaci: si occupa di fotografia dal 1982 e di linguaggio cinematografico dal 1994. In campo cinematografico si è occupato in particolare dell’opera di Andrej Tarkovskij, Godfrey Reggio e Franco Piavoli. Il suo metodo di analisi si propone di risalire alla poetica dell’autore attraverso la comprensione della forma filmica.