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CAMP Nube di Parole al Polo del'900
Quando e dove
Data e ora
Località
Polo del '900 Via del Carmine, 14 10122 Torino Italy
Mappa e indicazioni
Come arrivare
Descrizione
Partecipa al Camp Nube di parole al Polo del '900 di Torino per creare il lessico del lavoro culturale degli anni '20.
Nube di Parole chiama a raccolta chi pensa che la cultura sia la chiave del futuro.
Lo scopo del progetto è fare emergere e chiarire, tra alcuni termini ricorrenti nella progettazione culturale, quelli più utili a tracciare un cammino comune dal presente al futuro prossimo per chi lavorerà nella cultura nei prossimi anni: un nuovo lessico per le nuove forme del lavoro culturale.
Dopo un percorso di voto online di 4 settimane in cui si scelgono attraverso 4 sondaggi le prime 8 parole su cui lavorare, il 14 Giugno, dalle ore 09.30 alle 18:30 circa, ci incontreremo al Polo del Novecento di Torino (Via del Carmine, 14) per ragionare insieme e definire il senso delle 8 parole emerse dai sondaggi.
Alla fine di questa riflessione sceglieremo solo 4 delle 8 parole parole iniziali che entro settembre diventeranno le prime 4 voci d'enciclopedia del nuovo lessico del lavoro culturale degli anni '20.
Il programma sarà costruito attraverso l'alternarsi di momenti di riflessione collettiva sul significato degli 8 termini scelti attraverso i sondaggi di Nube di Parole e speech di esperti del linguaggio, attivisti culturali e degli ideatori del progetto, tra cui:
Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900 di Torino, è stato fondatore e responsabile Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo. Esperto in management e progettazione culturale, si è occupato negli ultimi anni di nuovi modelli di audience engagement e di valutazione degli impatti culturali. E’ stato coordinatore editoriale del dossier di Matera Capitale della Cultura 2019.
Matteo D’Ambrosio, responsabile dell’Area valorizzazione culturale e Audience Development del Polo del ‘900, è stato il responsabile della Biblioteca della Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci dal 2005 al 2017. Ha coordinato il progetto “La biblioteca e l’archivio del Polo del ’900. Spazi, funzioni, servizi e attività” ed è vicepresidente della Sezione Piemonte dell’Associazione Italiana Biblioteche.
Bertram Niessen, presidente di cheFare, esperto di spazi urbani, economia della cultura, DIY 2.0 e manifattura distribuita, culture della rete e della collaborazione, innovazione dal basso, arte elettronica. Dal 2003 insegna in corsi graduate, master e dottorati un ampio spettro di materie, dalla metodologia della ricerca alla sociologia della cultura, passando per la sociologia urbana e le nuove tecnologie per la ricerca sociale.
Zoe Romano, fondatrice del Makerspace/FabLab WeMake e implicata nella nascita di iniziative di attivismo sociale come San Precario e il suo anagramma Serpica Naro, la stilista immaginaria accettata nel calendario ufficiale della settimana della moda.
Valeria Verdolini, ricercatrice, sociologa del diritto e attivista, fondatrice di cheFare di cui cura la progettazione culturale. Dentro e fuori l’Università, si è occupata di processi di democratizzazione, movimenti sociali, primavere arabe, carcere, politiche di sicurezza, migrazioni, giustizia penale, femminismi. Ideatrice e curatrice di Rosetta, il progetto culturale nomade di cheFare e Casa della Cultura di Milano
Le parole ci servono per muoverci nel mondo e per stare insieme, per articolare l’infinita varietà di relazioni, accordi e forme di collaborazione che chiamiamo società. Quando ci intendiamo sul loro significato, le parole funzionano. Proprio come gli strumenti di una buona cassetta degli attrezzi.
Attraverso la ricerca di un pieno dispiegamento del significato delle parole, contribuiremo a definire concetti, lavori, lavoratori, luoghi, strumenti e modi della produzione culturale e creativa ancora poco noti e riconosciuti: dal cognitariato ai makers, dagli innovatori agli studenti.
Nube di parole è un progetto ideato e promosso da cheFare, WeMake, Centro studi del Presente e Polo del '900 con il sostegno di Compagnia di San Paolo nell'ambito del Bando Polo del '900.