24 Tavole Rotonde per combattere il fenomeno dell'Abbandono Sportivo
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Evento online
24 Tavole Rotonde con esperti e stakeholder del settore per combattere il fenomeno dell'Abbandono Sportivo
Informazioni sull'evento
LE TAVOLE ROTONDE
Dal 12 maggio all'11 luglio 2022 si svolgeranno 24 Tavole Rotonde con esperti e stakeholder del settore per combattere il fenomeno dell'Abbandono Sportivo.
🖥 Gli incontri saranno trasmessi ONLINE sulla piattaforma Zoom
✅ La partecipazione è GRATUITA
📅 Registrandosi ad una delle date disponibili, verrete informati anche sui prossimi eventi in programma del PROGETTO LADO
📌 PROGRAMMA
- GIOVEDì 12 MAGGIO 2022 - Ore 15.00 | L’abbandono sportivo nell’età evolutiva e i rischi per salute e benessere psico-fisico (SOLO SU INVITO IN PRESENZA) 🔒
- LUNEDì 16 MAGGIO 2022 - Ore 15.00 | Il ruolo apicale degli educatori nel contrasto all’abbandono sportivo
- MARTEDì 17 MAGGIO 2022 - Ore 15.00 | Educazione motoria e drop out
- MERCOLEDì 18 MAGGIO 2022 - Ore 11.30 | Il ruolo delle istituzioni (sport, scuola, salute, sociale, ambiente)
- MARTEDì 24 MAGGIO 2022 - Ore 10.00 | Drop out e disabilità fisica,intellettivo- relazionale e psichica
- MARTEDì 31 MAGGIO 2022 - Ore 14.30 | Sport City: il contrasto al drop out attraverso le buone pratiche negli investimenti sportivi urbani
- LUNEDì 6 GIUGNO 2022 - Ore 14.30 | Infrastrutture sportive sane e sostenibili
- MERCOLEDì 8 GIUGNO 2022 - Ore 14.30 | Educazione ambientale e pratica sportiva
- GIOVEDì 9 GIUGNO 2022 - Ore 14.30 | Verde urbano e attività sportiva
- MARTEDì 14 GIUGNO 2022 - Ore 14.30 | Modelli esteri di lotta al drop out
- MERCOLEDì 15 GIUGNO 2022 - Ore 10.30 | Drop out e certificazione idoneità sportiva
- GIOVEDì 16 GIUGNO 2022 - Ore 15.00 | Strumenti per gli educatori
- VENENRDì 17 GIUGNO 2022 - Ore 10.00 | Il contesto europeo
- LUNEDì 20 GIUGNO 2022 - Ore 10.00 | Sport, salute e benessere sociale
- MERCOLEDì 22 GIUGNO 2022 - Ore 15.00 | L’attività sportiva scolastica: la relazione tra scuola e extra
- GIOVEDì 23 GIUGNO 2022 - Ore 10.00 | La carta olimpica e il drop out, elementi filosofici ed etici
- LUNEDì 27 GIUGNO 2022 - Ore 15.00 | Strumenti per gli insegnanti
- MARTEDì 28 GIUGNO 2022 - Ore 18.00 | Strumenti per le famiglie
- LUNEDì 4 LUGLIO 2022 - Ore 16.00 | Cultura ed educazione sportiva contro il drop out
- MARTEDì 5 LUGLIO 2022 - Ore 11.00 | Drop out: equità, inclusione, identità di genere
- MERCOLEDì 6 LUGLIO 2022 - Ore 15.00 | l ruolo delle istituzioni
- GIOVEDì 7 LUGLIO 2022 - Ore 15.00 | Il ruolo degli educatori
- LUNEDì 11 LUGLIO 2022 - Ore 11.00 | Drop-out da disagio socio economico: analisi delle cause, valutazione degli effetti per fasce d'età e possibili interventi
- MERCOLEDì 13 LUGLIO 2022 - Ore 14.30 | Il ruolo delle associazioni sportive e degli enti di promozione sportiva (ATS)
...PROGRAMMA IN AGGIORNAMENTO
➡ INFO:
📧segreteria@progettolado.it
IL PROGETTO LADO
LADO (Lotta Al Drop Out) è un progetto realizzato da U.N.V.S. - Unione Nazionale Veterani dello Sport, CIAO LAB, ENDAS - Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale, A.S.C. - Attività Sportive Confederate, e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ai sensi dell'art. 72 del Codice del Terzo Settore, di cui al D.Lgs. 117/2017 - annualità 2020.
Il progetto si prefissa l’obiettivo di prevenire il drop-out sportivo nei bambini delle scuole primarie e i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
GLI OBIETTIVI
1. Consentire ai ragazzi una scelta consapevole della attività sportiva e creare una cultura dello sport basata sui valori etici dello stesso nei ragazzi che troppo facilmente abbandonano l'attività sportiva:
- 1a – Incrementare il mantenimento di uno stile di vita sano ed attivo a lungo termine contrastando le problematiche derivanti da sedentarietà ed obesità;
- 1b - Sviluppare nei giovani un rapporto tra lo svolgimento della pratica sportiva ed i percorsi di crescita personale ed individuale;
- 1c - Utilizzare lo sport come strumento di inclusione ed integrazione.
2. Attraverso eventi multidisciplinari di piazza promuovere il territorio e rafforzare la coesione sociale dei centri urbani in chiave green in relazione al concetto di sport-cities.
- 2a – Sviluppare una sinergia sui territori tra realtà scolastiche ed extrascolastiche;
- 2b - Incrementare lo sviluppo dell’attività sportiva come pratica green inserita all’interno del rapporto tra sport cities e sostenibilità dei centri urbani;
- 2c - Inserire i benefici della lotta al drop-out sportivo all’interno di un contesto di comunità.
IL DROP OUT SPORTIVO
A livello nazionale la percentuale di minori (3-17) che non pratica sport con continuità è del 49,5%. Ulteriormente critica è la questione infrastrutturale scolastica: ben il 59% gli edifici scolastici in Italia sono privi di impianti per la pratica sportiva (Fonte: Openpolis – Con i bambini – Istat). La pratica sportiva nelle scuole è stata inoltre resa ulteriormente più complessa dagli effetti del COVID-19, che ha messo in mostra un sistema fragile che necessita di essere sostenuto. Inoltre secondo gli ultimi dati dell’ISTAT la quota dei bambini sedentari è molto alta nella fascia di età 3-5 anni (48,8%) diminuisce nelle fasce di età successive, ma inizia a risalire in adolescenza e post-adolescenza. Il fenomeno del drop-out sportivo avviene in particolare nel momento del passaggio tra un ciclo di studi e l’altro, con il picco che avviene nel passaggio tra la scuola secondaria di primo grado e la scuola secondaria di seconda grado con un tasso di abbandono della pratica sportiva del 40% ed un abbandono maggiore delle ragazze rispetto ai ragazzi creando un problema sia dal punto di vista della salute pubblica, sia alla perdita di possibilità educative essendo l’assenza di pratica sportiva presente all’interno dell’Indice di Povertà Educativa, tanto da esserci una correlazione tra il drop-out sportivo e l’abbandono scolastico. L’educazione ad una pratica sportiva sana passa anche per il rapporto con la rete famigliare del giovane e con il rapporto con il territorio.Il drop-out in giovane età ha inoltre ricadute sul lungo termine, l’Italia si attesta sulle ultime posizioni a livello europeo: solo l’8% degli italiani dichiara di svolgere “attività fisica moderata” quattro volte la settimana (Fonte: Special Eurobarometer 472, sport and physical activity). Il drop-out sportivo è specchio di problematiche di carattere socio-economico, educativo, di gender-gap, di relazioni sociali e familiari. Il contrasto al drop-out sportivo nelle scuole, ed in particolare nelle classi “cross” intende impattare sugli aspetti legati alla salute, al benessere psicologico e allo sviluppo di maggiore potenziale sociale da poter reinvestire all’interno della comunità di appartenenza.