Medicina di genere e l'appropriatezza della cura (streaming)

In occasione della celebrazione della Giornata Nazionale per la Salute della Donna, istituita dal Ministero della Salute a partire dal 2016 e che ricade il 22 Aprile di ogni anno, il Consorzio Colibrì promuove un evento rivolto a tutti coloro che credono nell’importanza di una cultura della prevenzione, dell’appropriatezza della cura e che si impegnano nell’ambito della medicina di genere. Il Convegno dal titolo “Medicina di Genere e appropriatezza della cura” è l’occasione per presentare le attività del Consorzio Colibrì e delle cinque strutture fondatrici e il primo evento organizzato dallo stesso in questo ambito. Scopo del Convegno è quello di promuovere e fare conoscere, all’interno delle proprie strutture e al territorio, la Medicina di Genere applicata trasversalmente a tutte le patologie e offrire una base qualificata di confronto sul tema dell’appropriatezza, efficacia ed equità degli interventi di prevenzione e cura. Oggi sentiamo molto parlare di Medicina di Genere ma conosciamo ancora poco rispetto alla sua applicazione nei principali gruppi di patologie. Con il termine "medicina di genere " si intende l'inclusione di una prospettiva di genere nella medicina e nella ricerca e abbraccia tutte le specialità della medicina. L’Organizzazione Mondiale della Sanità introduce il concetto di “Medicina di Genere” definendolo come lo studio dell’influenza delle differenze biologiche (definite dal sesso) e socioeconomiche e culturali (definite dal genere) sullo stato di salute e di malattia di ogni persona. La Medicina di Genere è una medicina che parte dall’etica, attenta alle differenze fisiologiche, legate al sesso, e alle tante differenze che riguardano la risposta al dolore e agli effetti dei farmaci. Ci sono voluti anni affinché nel nostro Paese venisse approvata nel 2018 la Legge per la Medicina di Genere; anni in cui le differenze biologiche sono state ignorate e le donne sono state escluse in studi clinici sui farmaci e dalla ricerca medica. Oggi, di fronte al tema di una medicina giusta per tutti e tutte, stanno nascendo nuove sensibilità in merito all’appropriatezza ed equità nelle cure e questo fa ben sperare anche perché è solo con l’impegno, soprattutto umano, di chi opera all’interno delle strutture ospedaliere e sociosanitarie, che la Medicina di Genere può trovare un proprio campo di applicazione e di dignità. L’applicazione della Medicina di Genere è il giusto modo per superare le disuguaglianze che persistono nella prevenzione e nella cura e per arrivare a una reale medicina personalizzata. Comprendere la Medicina personalizzata in una prospettiva di genere è il fil rouge del convegno promosso dal Consorzio Colibrì che, a partire dai contributi di personalità scientifiche, accademiche e politico-istituzionali, intende approfondire il ruolo di un “approccio attento a sesso e genere in salute e malattia” (Medicina di genere specifica vedi manuale approvato da Marianne Legato 2021) a garanzia di interventi appropriati ed equi nelle diverse fasi della vita della persona. L’incontro della giornata mira ad aumentare la consapevolezza del personale medico e di tutti gli operatori sociosanitari circa la necessità di un approccio alla malattia diversificato e basato sul genere, capace di intervenire in maniera trasversale sulla prevenzione, sulle terapie, sui farmaci, sulla prognosi e più in generale sull’intero iter di gestione della persona. Nel corso della mattinata sarà inoltre presentato lo strumento del Bilancio di Genere del Consorzio Colibrì e delle cinque strutture fondatrici. La Medicina di Genere, così come il Bilancio di Genere, rientrano tra le misure trasversali alla Strategia Nazionale per la parità di Genere 2021/2026 e la loro promozione all’interno dei contesti di lavoro sono indice di trasparenza ed inclusione. Le attività di formazione e aggiornamento nell’ambito della Medicina di Genere hanno come obiettivo quello di rendere consapevoli e competenti medici e operatori sociosanitari dell’impatto della dimensione di genere sul concetto di salute, di malattia, di benessere psicofisico, favorendo la personalizzazione e l’appropriatezza delle cure.

L'evento sarà accreditato dal Provider Santa Viola: 4 ECM