Incontro con Francesca Coin

Dopo la pandemia, il lavoro è tornato al centro del dibattito pubblico. In una fase storica segnata dalla delocalizzazione di interi settori produttivi, in primo luogo l’automotive e la moda, e dallo smantellamento dei servizi di welfare, i luoghi di lavoro sono segnati in modo sempre più evidente dall'insoddisfazione. Se da un lato questo ha aumentato le dimissioni volontarie, dall’altro ha acuito una tendenza viscerale, fatta di ordini, minacce, aggressioni, gaslighting, licenziamenti, vessazione. Cosa significa lavorare oggi e cosa bisognerebbe cambiare nel lavoro contemporaneo?

Scrittrice, sociologa e docente universitaria, Francesca Coin si occupa di lavoro e diseguaglianza sociale. Sino al 2022 ha lavorato come Professoressa nel Dipartimento di Sociologia dell’Università di Lancaster, nel Regno Unito. Da allora insegna in Svizzera. È autrice di diversi articoli e libri sulle condizioni di lavoro contemporaneo. Il suo ultimo libro, pubblicato da Einaudi, si intitola “Le grandi dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita” (2023). Scrive per Internazionale e Repubblica.

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