GdR - Come sopravvivere alla divinità del fiume in pochi semplici passi

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#Paleomitico #Comico #Cavernicoli #Dinosauri

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OG, Il Gioco di ruolo Preistorico è un gioco di narrazione in cui possono essere usate solo 12 Parole per comunicare. Nel gioco si interpretano 5 cavernicoli alle prese con le traversie di un mondo ostile governato da GROSSA GROSSA COSA PUZZOLENTE (i Dinosauri).

Il tavolo è un a esperienza dedicata a tutti i giocatori che vogliano esplorare un buffo mondo preistorico e vogliano cimentarsi con un sistema di gioco originale e stimolante.

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I dinosauri dominano la Terra, e l’uomo preistorico… beh, sopravvive come può.
Altro che relax: tra una fuga disperata e un rifugio improvvisato in qualche caverna umida, la vita è una continua corsa a chi si fa mangiare per ultimo. (E fidati, lo faresti anche tu se una Grossa Cosa con denti enormi ti inseguisse per sport.)
Per i nostri eroi, il mondo finisce dove finisce la vista... e ricomincia il pericolo.
La giornata tipo? Sveglia, caccia, mangia, scappa, dormi. Magari di nuovo scappa.
Eppure, anche in un’epoca così “semplice”, può succedere l’imprevedibile: una catastrofe, un disastro cosmico o, peggio ancora, un errore di comunicazione.

Già, perché il vero dramma della preistoria la lingua!
I cavernicoli non avevano un linguaggio vero e proprio, solo qualche suono, grugnito e parola masticata male.
Il risultato? Dialoghi essenziali, vocabolario limitato e tantissimi malintesi: perfetti per un’avventura dove ogni frase costa fatica e ogni gesto può salvarti la vita.

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Nel tranquillo villaggio a ridosso del fiume GROSSA ACQUA ANDARE ANDARE, gli dei sono sempre stati generosi: pesci abbondanti, raccolti rigogliosi e poche inondazioni, tutto grazie al sacro pellegrinaggio estivo. Ogni anno, gli abitanti portano un uovo di GROSSA COSA BANG PUZZOLENTE (per i meno iniziati: un tirannosauro) fino all'isola sacra, poco oltre a dove il fiume incontra il mare. Un gesto semplice, un po’ scomodo, ma sempre efficace. Quest’anno però, gli dei devono aver deciso di cambiare canale: il fiume si gonfia di rabbia, il cielo sputa acqua da ogni nuvola e lo sciamano del villaggio ha ricevuto la visione peggiore di tutte - l’uovo si è schiuso. Tra bufere, fango e un cucciolo di dinosauro che non smette di mordere capre e pastori allo stesso tempo, la missione è chiara (e disperata): portare il piccolo al tempio prima che il villaggio venga spazzato via… o prima che il piccolo tirannosauro impari a ruggire “mamma”.