Festival di Resistenza 2022: “Questa è la mia vita” di L.O.F.T.
Date and time
Inaugura il Festival a Casa Cervi, con il primo spettacolo in concorso: "Questa è la mia vita", di L.O.F.T. / Progetti&Teatro.
About this event
Giovedì 7 luglio 2022 si terrà la prima di sette serate del Festival Teatrale di Resistenza a Casa Cervi, giunto alla sua 21esima edizione e organizzato dall’Istituto Alcide Cervi in collaborazione con Boorea Emilia Ovest.
Questa prima serata inizia alle 19 con l’inaugurazione della mostra fotografica Materia Prima. Fotografie di scena, viaggiando fra i teatri, di Anna Campanini. Alle 21 inizia ufficialmente il Festival, con i saluti delle istituzioni e il primo spettacolo in gara, Questa è la mia vita, di L.O.F.T. / Progetti&Teatro.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Ingresso a offerta libera. Prenotazione consigliata su EventBrite oppure ai numeri 0522-678356 o Tel/WhatsApp 333-3276881. Gli spettacoli si terranno all’aperto presso l’aia di Casa Cervi. In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al chiuso presso la Sala Teatro Polivalente di Praticello di Gattatico (Reggio Emilia).
Giovedì 7 luglio 2022 | Casa Cervi
ASPETTANDO IL FESTIVAL
Ore 19.00
Sala Genoeffa Cocconi (visitabile sino al 31 luglio)
Inaugurazione della mostra fotografica di Anna Campanini
FOTOGRAFIE DI SCENA, VIAGGIANDO FRA I TEATRI
Interviene l’autrice.
In collaborazione con il Comune di Gattatico
Ore 21.00
INAUGURAZIONE DELLA 21^EDIZIONE DEL FESTIVAL DI RESISTENZA
Saluti della Presidente dell’Istituto Alcide Cervi Albertina Soliani e delle Istituzioni
Saluto di Silvano Franchi, fratello di Ovidio Franchi
Ore 21.30
L.O.F.T. / Progetti&Teatro
QUESTA È LA MIA VITA
tratto dal libro “Gentilissimo sig. dottore questa è la mia vita” di Adalgisa Conti
adattamento drammaturgico Carlo Ferrari, Sandra Soncini
con Sandra Soncini
regia Carlo Ferrari
Seguendo il percorso autobiografico di Adalgisa Conti, ricostruito attraverso le lettere recuperate dalla sua cartella clinica, Questa è la mia vita si sviluppa come un viaggio dentro una memoria individuale, dove il Teatro diventa strumento di denuncia e di lotta contro quelle istituzioni che segregano e contro la violenza del sociale sulle donne.
Al termine dello spettacolo “Degustando il Teatro. Voci autorevoli incontrano la Compagnia” insieme a Roberta Gandolfi, docente di Storia del Teatro Contemporaneo dell’Università di Parma.
Degustazione dei prodotti dell’Azienda Caseificio Agricolo “Milanello Terre di Canossa” (Campegine, Re).