SINOSSI "IL FIGLIO DI SAUL", film di Lászlò Nemes
Nel 1944, nell'orrore del campo di concentramento di Auschwitz, Saul Auslander, un prigioniero costretto a bruciare i corpi della propria gente nell'unità speciale Sonderkommando, trova una propria sopravvivenza morale salvando dalle fiamme il corpo di un giovane ragazzo che crede suo figlio. Suo obiettivo sarà quello di cercare un rabbino che possa aiutarlo a dargli una degna sepoltura.
PREMI E RICONOSCIMENTI
Festival di Cannes 2015 gran premio della giuria
Festival di Cannes 2015 premio FIPRESCI
Golden Globe 2016 miglior film straniero
Oscar 2016 miglior film straniero
David di Donatello 2016 miglior film dell’UE
BAFTA 2017 miglior film non in lingua inglese
E' stato definito “il film più atroce, lancinante e vero sulla Shoah, un inferno dentro l’inferno”.