VRE - Virtual Reality Experence 2021 Official Selection 14 - 16 ottobre
Informazioni sull'evento
Informazioni sull'evento
Dopo il successo delle due precedenti edizioni, torna a Roma VRE Virtual Realty Experience, il primo Festival italiano interamente dedicato al mondo delle Tecnologie immersive (VR – virtual realty, AR – augmented reality, MR – mixed reality).
Da giovedì 14 a sabato 16 ottobre, dalle ore 10 alle 22, alla Pelanda del Mattatoio (ex Macro Testaccio) , grazie alla prima collaborazione con Romaeuropa Festival, i visitatori potranno accedere ad oltre 30 progetti provenienti da 20 Paesi, tra cui 4 installazioni di realtà aumentata e realtà mista, e 2 performance artistiche di realtà virtuale, aumentata e mista (XR Art Performance).
20 progetti sono in concorso: 8 film a 360° e 12 VR Experience, più 7 progetti VR fuori concorso. Il programma completo sul sito del festival.
Installazioni, performance, esperienze interattive tramite visori e sensori, cinema a 360°, videodanza, talk, panel e keynote.
Ingresso con biglietto.
XR OFFICIAL COMPETITION
VRE 21 apre le porte ad una Selezione Ufficiale XR di 20 opere in concorso che comprendono Cinema VR e VR Interactive, esperienze immersive interattive.
Anteprima italiana per due film che hanno visitato i maggiori Festival oltreoceano e con VRE arrivano in Italia; Strands of mind, mistero, bellezza e la potenza della natura in una esperienza visiva trascinante e Marco & Polo Go Round, lo spaccato di una storia d’amore con dei risvolti surreali.
Affascinante avventura noir per le strade di Madrid con Madrid Noir. Un'esperienza cinematografica con un tocco di interazione VR.
Grande attenzione per i nuovi prodotti che esplorano lo spazio e il tempo come Samsara, un viaggio solitario verso un nuovo pianeta dopo la distruzione della terra, oppure Il Dubbio episodio 2, un viaggio nell’esperienza umana e artistica della pittrice keniana Beatrice Wanjiku. Sempre un viaggio quello di Paper Birds, la storia di un bambino miope con uno straordinario talento per la musica o Namoo, il viaggio di un uomo dalla sua nascita alla sua morte.
Focus su una forte tematica sociale con Upstander, un’esperienza animata a 360° sul bullismo e su come possiamo fare la differenza se interveniamo.
Le reazioni delle persone presenti al salvataggio della campionessa israeliana di canottaggio Jasmine Finegold in Bystanding: The Feingold Syndrome. Con Replacement, ci spostiamo in Indocina e nella storia dei cambiamenti di una famiglia. Continua l’esplorazione dell’animo umano con The Hangman at Home, cinque racconti di persone diverse intrecciati tra loro.
Ci spostiamo in una cultura e in un paese lontano per Kusunda, esperienza interattiva di riflessione sull’identità indigena di un popolo.
Andiamo in alto con il progetto di Vulcano - la vita che dorme che ci conduce in cima al vulcano islandese Fagradalsfjal, di nuovo attivo dopo otto secoli di inattività.
Da un continente all’altro con un focus sull’Africa e tre diverse esperienze: African Space Makers, alla scoperta di cinque spazi creativi; Un particolare narrazione di un'Africa sconosciuta; Kinshasa Now, 35.000 bambini accusati di stregoneria e rifiutati dalle loro famiglie tentano di sopravvivere nelle strade di Kinshasa; The Forgotten Ones, ci porta nella grande discarica di Dandora in Africa orientale, in Noah's Raft seguiamo la battaglia per il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini di Makoko che vivono in uno slum sull’acqua.
Esperienze estetiche ed artistiche chiudono la nostra selezione come Dis/Location, un progetto di DiMoDa 4.0 che raggruppa i lavori di quattro artisti e Reformed AI VR dove l’artista compie un gesto di ri-appropriazione di alcune intelligenze artificiali.
Per il filone di games che diventano film e di film che si basano su videogames la nostra Selezione Ufficiale sarà il trampolino di lancio in Italia per Red Eye, film in VR che rivisita il genere del videogioco e che ne usa le estetiche e le dinamiche per regalare allo spettatore un’esperienza altamente coinvolgente.
Le opere saranno fruibili anche online sulle piattaforme VeeR VR e HTC Viveport
OUT OF COMPETITION
Sette le opere fuori concorso. Kaleidoscope, un vortice estetico di forme e colori estremamente coinvolgente. Ponti volanti di Francesco Caruso è un’opera che concretizza la possibilità di fare esperienza di un fenomeno impossibile e metaforicamente utopico. Spazio riservato al primo episodio de Il Dubbio episodio 1, un viaggio nella mente e nella bottega di Leonardo da Vinci e di tre artisti contemporanei che esercitano il dubbio nella loro pratica creativa.
Opera che chiude la sezione è quella altamente interattiva quella di Nimrod Shanit IAE: we the people, un viaggio nelle tappe storiche che hanno portato alla nascita e alla crescita degli Stati Uniti d'America.
FOCUS ON: DANCE IN VR
in collaborazione con ZED I Festival Internazionale di VideoDanza
Focus che esprime l’attenzione di VRE per le XR Art e pensato in collaborazione con ZED, Festival Internazionale di Video Danza, che ha curato la selezione delle opere.
Quattro sono le opere selezionate, disponibili anche sulle piattaforme VeeR VR:
Iniziamo direttamente dalla Svezia con Half Life della coreografa Sharon Eyal eseguita dal Royal Swedish Ballet. Una nitida proiezione del linguaggio, dei movimenti e delle formule dell'anima. Ci spostiamo poi in Slovacchia per Everywhen, una performance intermedia che affronta il tema della ricorrenza storica attraverso il movimento. Dagli Stati Uniti Treshold, un film a 360 gradi che attraverso la danza affronta la trasformazione di quattro donne che, isolate e alle prese con gli effetti di traumi, creano uno spazio rituale per muoversi insieme con resilienza e forza. E infine, Fugue VR di Michel Reilhac e Yoann Bourgeois, mette in scena una danza spettacolare per un uomo che si muove su una scala che non porta da nessuna parte, un momento di assoluta assenza di gravità tra circo, danza e poesia.
XR INSTALLATION
Una sezione dedicata a progetti in Realtà Mista e Realtà Aumentata amplia il programma proposto. Lo spazio della Pelanda ospiterà alcuni Artworks della digital artist internazionale Tamiko Thiel in collaborazione con il compagno Peter Graf e installazioni realizzate da OSC Innovation per VRE21.
EVOLUTION OF FISH di Tamiko Thiel e Peter Graf (USA, 2021) (AR)
É una grande proiezione di realtà aumentata che trasforma l'ambiente circostante in una barriera corallina sottomarina, piena di banchi di pesci. I visitatori possono utilizzare gli iPad per guidare i pesci nello spazio, ma più intervengono nell'ecosistema virtuale, più i pesci si trasformano in spazzatura di plastica.
AY CORONA! di Peter Graf (USA, 2021) (AR)
Opera creata durante il primo lockdown per affrontare la paura e il sentimento di impotenza causato dal Coronavirus nel mondo. Il virus dell’opera interattiva non è invisibile e silenzioso come quello vero e può essere combattuto concentrando la propria attenzione.
Membrana Catartica di OSC (ITA, 2021) Augmented Reality (AR)
Uno schermo inquadra l’utente e ne traccia il corpo restituendone l’immagine come in uno specchio. Grazie alla telecamera 3D infrarossi e alla workstation, la Realtà Aumentata aggiunge alla persona e alla scena contenuti 3D e multimediali, che simulano la compresenza nell’ambiente. L’utente può interagire in tempo reale con i contenuti e le animazioni.
InPossible di OSC (ITA, 2021) Mixed Reality (MR)
Grazie alla sua piattaforma proprietaria, OSC Innovation sviluppa avanzati contenuti web in VR e AR al fine di integrare speciali moduli interattivi all’interno di siti web. Questa soluzione permette di esplorare contenuti 3D, interagendo con tutti gli elementi e trasponendoli nella scena in Realtà Aumentata. Una volta che l’utente attiva la sua fotocamera, l’oggetto 3D è visibile direttamente nell’ambiente reale che lo circonda.
XR ART PERFORMANCE - CYBERIA
CYBERIA di Maria Guta, Adrian Ganea Performance, Suisse, Roumanie
Villa Maraini - in collaborazione con Istituto Svizzero Roma
16 e 17 ottobre 2021 - ore 18.30
VRE, in collaborazione con l' Istituto Svizzero Roma, ospiterà una performance sperimentale tra danza e installazione artistica. Una favola postmoderna che incorpora le tecnologie emergenti dando vita ad una forma di spiritualismo postmoderno.
Cyberia ha luogo in un punto sconosciuto del freddo e distante Est, che si estende tra un immaginario reame infinito e un vasto spazio fisico. È un viaggio in direzione est privo di arrivo e di ritorno, verso un futuro promesso. Non esiste un qui o un lì, ma solamente una zona crepuscolare tra un punto di partenza e una destinazione artificiale.