Il giardino è stato realizzato, su terreno in concessione dal Comune di Roma secondo accordi diplomatici, dal noto architetto Nakajima Ken, responsabile anche del progetto per l’area giapponese presso l’Orto Botanico di Roma.
Nel giardino, il primo realizzato in Italia da un paesaggista giapponese, compaiono tutti gli elementi essenziali del giardino di stile sen’en (giardino con laghetto), che ha raggiunto l’attuale splendore perfezionandosi attraverso i periodi Heian, Muromachi (XIV-XVI secolo) e Momoyama (fine XVI secolo). Laghetto, cascata, rocce, ponti, lanterne, e tante piante iconiche come ciliegio, glicine, iris, camelie, magnolie, aceri e pini nani forniscono al visitatore informazioni più o meno lampanti su etica ed estetica del Giappone di tutti i tempi.