Vasilij Grossman. La forza dell'umano nell'uomo

La Fondazione Grossman ETS organizza l'esposizione della mostra dedicata a Vasilij Grossman, già presentata al Meeting di Rimini 2025. L’iniziativa celebra i 120 anni dalla nascita dello scrittore e propone un percorso innovativo e coinvolgente nella sua opera letteraria.

Attraverso fotografie inedite, testi selezionati e un cortometraggio ispirato a Vita e destino, il visitatore è invitato a ripercorrere le tappe fondamentali della produzione di Grossman: dalla giovinezza segnata dall’ideale socialista fino all’approdo a un realismo spirituale e universale.

Il percorso si articola in sei sezioni, ispirate alla forma destrutturata della stella di David, simbolo delle radici ebraiche dell’autore. Ogni sezione corrisponde a un luogo emblematico della sua opera:

• Berdičev: gli esordi e il realismo socialista
• Treblinka: la Shoah e il trauma della guerra
• Stalingrado: la denuncia dei totalitarismi e la dignità umana
• Museo Puškin: la bellezza come risposta al disumano
• Stazione Jaroslavl’: la responsabilità e il perdono
• Armenia: il bene universale e la speranza

Al centro della mostra, una sala cinema proietta il cortometraggio Una telefonata di Stalin, diretto da Nicola Abbatangelo e interpretato da Alessandro Preziosi, che mette in scena la forza della verità e della fragilità umana di fronte all’ideologia.

La mostra, promossa da Study Center Vasily Grossman, è curata da Anna Bonola, Maurizia Calusio, Claudia De Benedetti, Anna Krasnikova, Giovanni Maddalena, Raffaela Paggi, Michele Rosboch, Pietro Tosco, Julija Volochova, con la collaborazione di Fondazione Grossman ETS, Associazione Esserci, Centro Culturale Pier Giorgio Frassati ETS, Fondazione Casale Ebraica ETS, Fondazione Russia Cristiana.

Un’occasione unica per riflettere, attraverso l’opera di Grossman, sulla possibilità di un destino felice per l’uomo, fondato sulla verità, la libertà e la misericordia.