The Yoricks. Intermezzo comico

The Yoricks. Intermezzo comico

Regia: Teatro Tascabile di Bergamo

Di Funesto, il Festival di Sguazzi

Data e ora

dom, 7 lug 2024 21:00 - 22:00 CEST

Località

Oratorio dei Disciplini di San Bernardino

14 Via Pier Antonio Brasi 24023 Clusone Italy

Informazioni sull'evento

  • 1 ora

“I clown sono sempre esistiti. Esisteranno sempre. Ogni volta che è stato necessario sono risorti dalle ceneri. Sono emersi dai ricordi. Il tempo non li ha mai sfiorati. Essi sono eterni, come l’erba dei sentieri.”
(Tristan Rémy)

Sei clown, sei monaci-scheletro, si riuniscono, insieme ad angeli, leoni e cavalli, per fare della morte un circo surreale. “The Yoricks” inizia con una scarpa che piove da chi sa dove, dall’alto, forse da un cielo umano fatto di aerei che bombardano e di sirene da guerra, o forse dal piano di sopra. Prosegue seguendo il ritmo delle grandi gags del circo.

È un circo dell’anima, mescolanza di malinconia, riso, paura della morte, nostalgia. È una dichiarazione d’amore ai mitici clown del passato, da Foottit et Chocolat ai Fratellini, al grande Charlie Rivel, ai Fratelli Colombaioni: un omaggio che il Teatro Tascabile fa alla loro storia e alla loro arte. Il clown è un grande mito sommerso del teatro novecentesco. Per il TTB un tema che periodicamente torna ad imporsi.

Questo spettacolo è anche l’ultimo atto di una trilogia e di una lunga ricerca sulla danza macabra: “Amor mai non s’addorme. Storie di Montecchi e Capuleti” (2009), “Rosso Angelico. Danza per un viaggiatore leggero” (2014), e ora “The Yoricks” (2019).

In collaborazione con: Festival A levar l’ombra da terra, Provincia di Bergamo, Comune di Clusone, Parrocchia di Clusone, TTB

Organizzato da

Funesto è un festival che affronta il tema della morte attraverso linguaggi e registri differenti. E’ pensato ed organizzato dall’associazione di volontariato Sguazzi ODV. L’idea che guida gli organizzatori è quella di offrire una proposta culturale ed artistica che indaghi il tema della morte attraverso più punti di vista.

Le arti figurative, il cinema, la letteratura, la narrazione autobiografica, la musica e il teatro ma anche la filosofia e l’antropologia: questi sono alcuni dei “linguaggi” che ci guideranno.