The Greatest Show - Il Musical

Direttamente da Broadway, un musical internazionale che si concentra microscopicamente sui problemi di una famiglia e macroscopicamente sulla condizione degli emarginati nel 1860 a New York.

La creazione di nuove relazioni accompagnerà il protagonista, Phineas Taylor Barnum, uomo che insegue la fama, ma per cui la famiglia è ciò che più conta. Barnum è il simbolo dell’etica americana del "duro lavoro", che porta al successo e consente la scalata sociale, che precorre e incarna il motto disneyano: “Se puoi sognarlo, puoi farlo”.

Barnum sogna un mondo pieno di colori, dove avere successo e pubblico ai suoi piedi, e poter sposare Charity, facendosi accettare dall’aristocratica famiglia di lei, che lo bistratta. L’amore spinge Charity a seguirlo e incoraggiarlo nella strada verso il successo. Dopo un primo tentativo, Phineas sa che non bastano le sue doti d’intrattenitore ad attrarre il pubblico. Chiama così ad esibirsi nei suoi show persone che definisce “diversi” con le loro “stranezze”, comunemente conosciuti come “fenomeni da baraccone”: la donna barbuta, l’uomo tatuato, la nana, la donna altissima, una coppia di trapezisti di colore; personaggi emarginati e disprezzati dai più, che però sono trattati da Barnum con umanità e dignità.

Nasce il Barnum Circus che attira un pubblico sempre crescente, nonostante i primi detrattori, fino ad arrivare ad un successo che nessun altro aveva mai potuto conoscere prima.

Al centro della trama c'è un sogno di un’altra vita e di un amore che sembra impossibile. Entrambi si realizzano con fatica, abnegazione e ottimismo e, inaspettatamente, grazie a degli emarginati come (ed anche più dello stesso) Barnum.