THAT’S ANIMATO! FOR ALL #1
Le vendite finiranno presto

THAT’S ANIMATO! FOR ALL #1

Da Sotto18+ Film Festival - XXVI edizione

Panoramica

THAT’S ANIMATO! FOR ALL #1

Cinema Massimo - Sala 2

I cortometraggi finalisti di “That’s Animato!” sono i protagonisti del concorso internazionale dedica - to ai film realizzati da studenti e studentesse delle scuole di animazione di tutto il mondo. I cortome - traggi in selezione, scelti tra le produzioni di 115 paesi, offrono uno sguardo globale su una forma d’arte in continua evoluzione, la cui vitalità supera oggi più che mai frontiere e pregiudizi. Gli spettatori in sala avranno inoltre la possibilità di votare per il Premio del pubblico.

Sphere Supreme, di Hasan Pastacı, Royal Academy of Fine Arts (KASK) Belgio, 5'02"

Arama, guidato da un albero di melograno mistico, intraprende un viaggio interiore. Un corto simbolico e visionario sulla ricerca di sé.

Moving Mountains, di Jessica Poon, Academy of Media Arts Cologne, Germania, (2024), 5’55”

Un mondo surrealista è abitato da minuscole persone che attraversano un vasto paesaggio d’acqua e tentano costantemente di spostare isole montuose. Ispirato allo stile di vita nomade contemporaneo e al decadimento ideologico che lo accompagna, il film esplora il rapporto tra volontà, riluttanza e motivazioni individuali.

Banana Ninja, di Julien Faure, Gabin Vaneecloo, Camille Derieux, Cecil Tawale e Simon Charles, ARTFX – École des métiers du cinéma, de l’animation et des effets visuels, Francia, 7'24"

In un Giappone medievale popolato da frutta e verdura, il maestro Citrus Sensei addestra il suo allievo, Banana Ninja, per la missione finale: eliminare Anana Sama, la spietata leader di un clan che semina terrore e distruzione nel paese.

ˌaɪs ˈkriːm, aɪ skriːm, di Nataliia Domini, Estonian Academy of Arts (EKA), Estonia, 10'10"

Gli uomini fuggono dalle loro responsabilità correndo verso il furgone dei gelati, mentre le donne urlano insoddisfatte. In questa farsa del quotidiano, la morte di una vecchia signora e uno scambio di valigie segnano l’improvviso cedimento dell’ordine apparente.

A Black and White Story, di Mahdi Ghazi, Art University of Tehran, Iran, 7'43"

Un giovane, il volto nascosto da una maschera sorridente si confronta con i suoi ricordi seduto sull’orlo di un ponte. Davanti a lui solo il vuoto.

Erotomania, di Chae-won Song e Kyung-hee Wang, Korea Animation Highschool, Corea del Sud, 5'00"

Una danza ipnotica sul desiderio e il confine tra piacere e inquietudine.

The End of the Small World, di Hana Takubo, Tokyo University of the Arts, Giappone, 5'42"

In un mondo pensato per i bambini e abitato da pupazzetti rassicuranti l’irrompere improvviso della guerra, quella vera, crea un cortocircuito struggente e devastante.

Un tocco angelico, di Nicole Golek, Magdalena Abakanowicz, University of the Arts Poznan (UAP), Polonia, 2'55"

Un amore segreto tra due sacerdoti cattolici. Il loro affetto sboccia tra le fragole di un giardino accanto a una canonica italiana. L’animazione è interamente realizzata con la sabbia, mentre gli sfondi sono dipinti con tè nero e inchiostro.

Bugsick, di Venya Aggarwal, Sheridan College, Canada, 8'04"

Dopo la rottura di una relazione, Bug riceve la telefonata della sua ex, June, che vuole recuperare le sue cose dall’appartamento. Quando i due si incontrano, però, si ritrovano intrappolati in un caos materiale e affettivo, costretti a toccare dolorosamente con mano che la loro relazione non è più quella di un tempo.

Leftover Pasta, di Benjamin Knight, California Institute of the Arts. (CalArt), Stati Uniti, 4'27"

Caleb rimane intrappolato in un videogioco e il suo fratellino Frankie deve salvarlo.

Gauze, di Noran Fikri Alezabi, Nicholas Arujah, Xinyue Ma, Yulin Yue, Xiaonan Zhou, GOBELINS, l’école de l’image Communication, Francia, 7'47"

Zain, giovane campione palestinese di nuoto, affronta la guerra e la carestia. Rimasto solo con il fratellino, è costretto a tuffarsi in mare e a nuotare non per vincere, stavolta, ma per sopravvivere.

Vista Mare, di Nicola Bartoleschi, Nicoletta Busto ed Emanuele Ricciardi, Centro Sperimentale di Cinematografia – Dipartimento di Animazione (CSC), Italia, 5'00"

Ogni estate un pittoresco borgo italiano viene sommerso da folle di turisti in cerca di autenticità e la bellezza del luogo si trasforma in una grottesca fiera del Mediterraneo. Ma qualcosa, sotto la superficie, sembra sul punto di cedere.

Polliwog, di Julia Skala, Filmakademie Baden-Württemberg, Germania, 9'03"

Durante una gita scolastica, Marlene, dieci anni, vive con disagio i cambiamenti del proprio corpo. Quando i compagni, in un acquario scherzano su un girino “troppo cresciuto”, la bambina si riconosce in lui e decide di liberarlo.

By a Thread, di David Kmet, University of the Arts London, Regno Unito, 4'40"

Un giovane, lacerato dal rimpianto, ritrova un legame perduto e tenta di riportarlo nel presente, ma più si aggrappa al ricordo, più rischia di deformarlo. Un film sulla memoria e sulla difficoltà di lasciar andare ciò che amiamo.

Categoria: Film & Media, Film

Buono a sapersi

In evidenza

  • 2 ore 30 minuti
  • qualsiasi età
  • Di persona
  • Le porte apriranno alle 19:15

Località

Cinema Massimo

18 Via Giuseppe Verdi

10124 Torino Italy

Organizzato da

Sotto18+ Film Festival - XXVI edizione

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Gratuito
dic 11, · 19:30 GMT+1