Tavola ovale di storia moderna
Informazioni sull'evento
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Come sottolineato da una vastissima letteratura legata ai cultural studies, l’artificialità d’origine dello spazio urbano non è sinonimo di semplicità delle relazioni e dei processi che si svolgono al suo interno. La città è luogo dove complementarità e conflitto vengono amplificati dall’alta concentrazione in uno spazio circoscritto di gruppi umani e istituzioni. In questo quadro, la complessità degli spazi urbani portuali mediterranei di epoca moderna è estremamente significativa proprio per la presenza maggiore, rispetto ad altre realtà, di gruppi culturali non omogenei.
La nostra proposta di riflessione su questo tema vuole focalizzarsi sul modo in cui questi gruppi contribuiscono in maniera cruciale alla qualità in cui la città ‘appare’, nel momento stesso in cui si rendono essi stessi visibili. Mettendo a confronto differenti porti mediterranei tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700 (Smirne, Valletta, Livorno e Marsiglia), evidenzieremo come le città siano luoghi dove la negoziazione tra migranti e istituzioni avvenga in modalità differenti che si riflettono proprio sul modo in cui gli stranieri sono percepiti ed evidenti nello spazio urbano specifico.
In conclusione, sarà dato spazio alle curiosità del pubblico che potrà intervenire via chat
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L'incontro si svolgerà sulla piattaforma Google Meet
Registrazione entro mercoledì 18 novembre alle ore 10.00
I partecipanti riceveranno il link per l'accesso al Webinar il 18 novembre
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