Schubert e il suo mondo
Informazioni sull'evento
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Marcello Mazzoni
Nasce a Reggio Emilia. Frequenta l’Accademia di Imola, perfezionandosi per quattro anni dal 1992 al 1996 con concertisti e didatti quali L. Berman, A. Lonquich, J. Achucarro, L. Lortie, R. Risaliti, F. Scala, P. Rattalino e partecipando alle master classes di alcuni dei più grandi musicisti dei nostri tempi (S. Richter, M. Pollini, A. Schiff ecc). Si è esibito in alcune delle più rinomate sale a livello mondiale ed in importanti stagioni e festival quali: Musikverein Vienna (2018), Mozarteum di Salisburgo, Philarmonia di Perm (Russia, 2014), Gasteig Philarmonie Saal a Monaco di Baviera (2006), Theatre der Jugend Munchen (2006), Grands Salons de Hotel de Ville Nancy (Nancyphonies) (2019), Hong Kong Concert Hall (2018), Filarmonia Braşov (2019), Smolna City Hall Varsavia, Bartok Saal di Budapest (Ungheria), Bartok Saal di Szombathely (Ungheria), Cultural Centre Kaspovar (Ungheria), Teatro Pavarotti di Modena (2018), Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia (2018), Palacultura Antonello di Messina (2018), Teatro Manzoni di Pistoia (2018), Auditorium Paganini di Parma (2017-2018), Teatro Valli di Reggio Emilia (1990,1992, 2010,2011,2012, 2015), Sala Greppi a Bergamo (2015), Auditorium San Domenico a Foligno (2016-2017), Palazzo Monsignani - Accademia di Imola (Festival da Bach a Bartok) (2015), Teatro di comunale di Belluno (2017), Sala Maffeiana a Verona (2011), Teatro Filarmonico di Verona (2011), Teatro Massimo a Palermo (2017), Aula Magna dell'Università Sapienza a Roma (IUC, 2017)…. Collabora con strumentisti di chiara fama; in particolare vanno citati Ilya Grubert, Uto Ughi, Bin Huang, Anton Niculescu, Francesco Manara (spalla Orchestra Filarmonica della Scala), Marco Bronzi, Giulia Brinkmeier (spalla Orchestra Sinfonica di Bilbao), Franz Michael Fischer (spalla Wiener Symphoniker), Tommaso Lonquich, Mirco Ghirardini, Philipp Tutzer (primo fagotto Salzburg Orchester Solisten) , Alberto Martini, Marco Fornaciari, Andrea Griminelli, Sonia Ganassi, Martina Belli, Oleksandr Semchuck, Orfeo Mandozzi, Eliott Lawson ed altri ancora. Suona abitualmente in qualità di solista con gruppi importanti quali Salzburg Orchester Solisten, Ensemble Berlin - Berliner Philahrmoniker, Camerata RCO Royal Concertgebouw Orchestra, Wiener Symphoniker, Savaria National Symphonic Orchestra, Filarmonica Brasov, I Virtuosi Italiani, Solisti Filarmonici Italiani, Orchestra Filarmonica Marchigiana etc.. Da più di due anni Marcello Mazzoni è in tournée insieme all’attore Peppe Servillo, Tommaso Lonquich, Mirco Ghirardini e Silvia Mazzon con "Histoire du Soldat" di Igor Strawinsky, ormai rappresentato in alcuni dei più importanti teatri italiani (Belluno, Taranto, Gibellina, Napoli, Bari, Recanati, Foggia, Roma, Milano, Catania, Pistoia etc.). Fra il 2016 ed il 2017 Marcello Mazzoni ha avuto una consistente produzione discografica per Limen Music: nel luglio 2016 ha inciso con la Camerata RCO Royal Concertgebouw Orchestra i quartetti per pianoforte di Mozart, nel marzo 2017 ha registrato le Sonate di Brahms con Silvia Mazzon, mentre nel luglio 2108 ha inciso un cd solistico dedicato a musiche di Franz Liszt. Nell’Agosto del 2019 registrerà i quartetti e il quintetto di Brahms sempre per la casa Discografica Limen Music, assieme ad Ilya Grubert, G. Brinkmeier, S. Mazzon e A. Niculescu con i quali ha formato un gruppo stabile. Il 2017 ha visto Mazzoni impegnato in diversi progetti fra i quali va ricordata la tournée con i Wiener Konzertverein che lo ha visto eseguire un repertorio mozartiano in diversi teatri ed auditorium italiani (Roma IUC, Foligno Auditorium San Domenico, Reggio Emilia Teatro Cavallerizza). Il 28 ottobre 2018 Marcello Mazzoni ha esordito al mitico Musikverein di Vienna suonando coi Wiener Symphoniker in veste di solista sotto la direzione della giovanissima ma già affermata a livello internazionale Giedre Šlekytė. Va citata anche la partecipazione al progetto di esecuzione dell’integrale dei concerti per tastiera ed archi di Bach in collaborazione con Andrea Padova, Maurizio Baglini, Gianluca Luisi e Marco Scolastra e i Solisti Filarmonici Italiani. Questo secondo progetto è partito dall'Italia (Amiata Piano Festival, Osimo Festival, Amici della Musica di Foligno) per arrivare a Hong Kong in una delle più importanti sale asiatiche (la Hong Kong City Hall) con la Hong Kong and China Sinfonietta. Da questo giro di concerti è nata nel maggio del 2019 l’ultima fatica discografica, ovvero l’integrale dei concerti di Bach per la prestigiosa etichetta discografica Decca. Sempre nel 2019 il progetto Bachiano proseguirà con l’esecuzione dei concerti per tastiera e orchestra in collaborazione con i pianisti Luisi, Guaitoli, Miodini, Padova e i Solisti Filarmonici Italiani e toccherà diverse città italiane e festival prestigiosi per dare vita ad un secondo doppio cd. Nel marzo del 2018 Mazzoni ha partecipato, eseguendo il doppio concerto di Mendelssohn con Bronzi e i Salzburg Orchester Solisten, ad una tournée che ha visto diverse tappe italiane e che si concluderà nell’estate 2019 alla Wiener Mozart Saal di Salisburgo. Fra il dicembre 2019 ed il gennaio 2020 Mazzoni parteciperà, eseguendo il primo Concerto di Liszt alla tournée in alcune importanti stagioni (Brasov Filarmonia, Modena Teatro Comunale, Reggio, Emilia Cavallerizza, Foligno Auditorium San Domenico etc.) che lo vedrà protagonista insieme ad altri solisti e alla Filarmonica di Brasov nell’integrale della musica per pianoforte ed orchestra del grande compositore Ungherese. Il 10 ottobre del 2019 esordirà sotto la direzione di Nicola Piovani con la Filarmónica Enescu nel 3º Concerto di Rachmaninoff presso la Sala Patria di Braşov. Dal settembre del 2013 è entrato a far parte della rinomata famiglia degli artisti Steinway al fianco di miti quali Vladimir Horowitz, Martha Argerich e Maurizio Pollini. Marcello Mazzoni è docente di pianoforte principale presso l'Istituto di Alta Formazione Musicale "A. Peri" e presso il Conservatorio L. Canepa di Sassari, è membro del C.D.I. del Teatro Valli dal 2011, è direttore artistico della stagione "Incontro alla Musica" che si tiene presso l'Auditorium Cavallerizza di Reggio Emilia dal 2014, è direttore artistico dal 2017 dell’Accademia del Mauriziano (storica dimora del poeta Ariosto) e inoltre è organizzatore ed ideatore del "Festival dei Pianisti Italiani" che si svolge dal 2013 nella stessa città ai Chiostri di San Pietro e che ha registrato un crescente successo di pubblico.