Quinte Scienza/Marie Curie
Informazioni sull'evento
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Ci siamo avventurati nella vita di Marie Sklodowska Curie e ci siamo persi. Sono numerose
le testimonianze di coloro che l'hanno incontrata, conosciuta o amata e abbiamo capito di
trovarci al cospetto di un mito che travalica il tempo in cui ha vissuto.
Poi ci siamo ritrovati leggendo gli scritti di parenti e amici o i suoi diari, su cui abbiamo
lavorato per tracciarne la figura in scena. Quello che ne è uscito è un ritratto nitido, quello di
una persona che brucia ed è sospinta lontano, in territori inesplorati, dalla sperimentazione
scientifica, da una volontà ferrea e da una sete di conoscenza inestinguibile. Una passione
totalizzante che l'ha portata spesso a sacrificare la salute, a trascurare gli affetti più cari, e la
sua stessa vita in nome della Scienza.
La maggior parte delle scienziate della nostra epoca affermano senza esitazione di avere
ricevuto dal suo esempio l'ispirazione decisiva per intraprendere il proprio percorso.
Come Marie, anche loro devono affrontare la nemesi del pregiudizio di genere, la fatica di
essere madri e scienziate, o di essere semplicemente donne.
Se ci riferiamo alla Francia a cavallo tra Ottocento e Novecento la situazione era certo più critica. Nonostante le difficoltà da superare la Curie fu una delle primissime donne a
frequentare i corsi della Sorbona, nonché la prima e unica (in assoluto, finora) a vincere due
premi Nobel, per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911. Sicuramente il matrimonio con
Pierre Curie è stato un evento cruciale per lei e ha sancito l'inizio di un rapporto intellettuale,
oltre che amoroso, estremamente profondo e proficuo per entrambi. Marie e Pierre erano
legati da una stima ed un affetto reciproci rari per l'epoca, tali da apparire incomprensibili a
gran parte dei loro contemporanei. Ma la Curie vive anche e soprattutto da sola la sua
condizione di grande scienziata.
Quale incredibile forza ha fatto sì che una donna riuscisse a realizzarsi in modo così totale, al
di là degli ostacoli imposti dalla società del tempo? Una risposta che ancora oggi rimane
sospesa.