Poesia come visione del mondo

Pannello azioni

Poesia come visione del mondo

Di Bergamo Festival

Data e ora

sab, 5 mag 2018 18:30 - 20:30 CEST

Località

Centro Congressi Giovanni XXIII

106 Viale Papa Giovanni XXIII 24122 Bergamo Italy

Descrizione

Ospiti: Maurizio Cucchi

In dialogo con Corrado Benigni

Che ruolo ha oggi la poesia nel dibattito civile? I poeti sono ancora coscienze critiche ascoltate nella società? Fino a pochi decenni fa i poeti occupavano le prime pagine dei giornali, pensiamo a Pasolini, Testori e Raboni, solo per fare qualche nome, portatori, anche attraverso i loro versi, di un pensiero storico-politico e sociale. Nei nostri tempi la poesia sembra ai margini, eppure come pochi altri linguaggi è in grado di offrire una visione del mondo, perché una poesia all’altezza è sempre ad altezza d’uomo. Per questo i poeti andrebbero prima di tutto ascoltati per ciò che dicono sulla realtà della vita, per ritrovare ancora un frammento di senso nella parola, oggi sempre più svuotata e appiattita nel chiacchiericcio quotidiano.
Ne parliamo con uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, Maurizio Cucchi che, lontano dalla retorica dell’“impegno”, si è sempre misurato con la realtà, cercando nella parola poetica il respiro, la misura, la profondità. E una riconciliazione tra materiale e immaginario.


MAURIZIO CUCCHI, POETA, CRITICO LETTERARIO, TRADUTTORE, CONSULENTE EDITORIALE E PUBBLICISTA ITALIANO. HA DIRETTO LA RIVISTA «POESIA» E CURA LA COLLANA DELLO «SPECCHIO» MONDADORI.

Organizzato da

Bergamo Festival dà appuntamento ogni anno a quel pubblico che sente il bisogno di comprendere quello che accade attorno a ciascuno di noi in questo tempo di grandi e rapide trasformazioni.

La nostra è un’epoca di profondi cambiamenti.

Capirne la complessità è il primo modo per non subirli oltre che essere un antidoto a molte paure sempre in agguato. Fare cultura significa anche mettersi a servizio di queste essenziali necessità.

Per questo a ogni edizione Bergamo Festival*, grazie al lavoro del suo prestigioso Comitato Scientifico, mette a tema una questione che si impone per la sua attualità e prova ad approfondirla nei molti aspetti in cui agisce nella società e tocca le nostre vite.

Vengono quindi invitate figure di primissimo piano nel campo della politica internazionale, delle scienze umane, della letteratura, della filosofia, dell’economia, della religione, della cooperazione, e di molti altri ambiti dell’esperienza, per offrire occasioni di confronto con chi desidera avere qualche idea più chiara e cercare di farsene una propria.

Il centro dell’attenzione è sempre il miracolo della convivenza umana e del patto civico in cui essa si esprime, luogo della nostra vita e teatro delle speranze di tutti.

info@bergamofestival.it

Fine vendite