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PER UNA GRANDISSIMA FESSURA DI MONTE. ALLA SCOPERTA DELL’ORRIDO DI LEONARDO
In battello alla scoperta dei luoghi misteriosi nell'orrido di Nesso. Prenota qui il biglietto, te lo compriamo noi. Evita le code!
Quando e dove
Data e ora
sab 25 mag 2019 09:15 - 18:00 CEST
Località
Stazione dei Treni di Como San Giovanni Piazzale S. Gottardo 22100 Como Italy
Informazioni sull'evento
Passeggiata creativa a cura de La Provincia in collaborazione con l’associazione Sentiero dei Sogni, con partenza da Como in battello. Lunghezza 4 km, parte in salita all’andata. Ritrovo ore 9.15 in piazza Cavour a Como. Partenza con il battello delle 9.50. Rientro con quello delle 17.15 da Nesso (arrivo a Como alle 18). Biglietto a carico dei partecipanti: costi e prenotazioni sul sito delle Primavere. Pranzo al sacco. Massimo 100 posti. Conduce Pietro Berra, giornalista e scrittore. Interventi poetici e musicali a cura di Marco Belcastro, cantautore e docente di canto, e Francesco Macciò, poeta e musicista. Intervento di Catrin Vimercati, associazione InFormAzioni, sul volume “Memorie storiche sulla vita, gli studi e le opere di Leonardo da Vinci”, scritto nel 1804 da Carlo Amoretti. Letture di Paolo Ferrario e Mirna Ortiz. Nel 500° di Leonardo un percorso nel segno dell’acqua, in un luogo che lo colpì al punto da essere tra i pochi scorci del lago di Como da lui descritti nel Codice Atlantico: l’orrido di Nesso, pulito e illuminato per questo importante anniversario. “Nesso, terra dove cade un fiume con grande empito, per una grandissima fessura di monte”, scrisse il genio vinciano, ammaliato dalle forre scavate dai torrenti Nosè e Tuf, che si uniscono in una cascata spettacolare prima di gettarsi nel lago il prossimità del ponte medievale della Civera. Un luogo che affascinò anche Alfred Hitchcock, che qui ambientò una scena del suo primo film, “Il labirinto della passione” (1925). Risalendo il corso del Nosè scopriremo tanti piccoli “miracoli” compiuti dalla forza dell’acqua, fino ad arrivare su un grande prato ai piedi del monte, dove, dopo il pranzo al sacco, andrà in scena un piccolo concerto partecipato (il pubblico sarà invitato a intervenire nelle parti corali). Aspetteremo il battello del ritorno in un giardino a terrazze affacciato sul lago, allietati da altre canzoni e da una breve lettura di testi poetici sul tema dell’acqua.