"OGNI BELLISSIMA COSA" con Carlo de Ruggieri
Data e ora
OGNI BELLISSIMA COSA con CARLO DE RUGGIERI
Informazioni sull'evento
OGNI BELLISSIMA COSA (Every Brilliant Thing)
di Duncan Macmillan e Jonny Donahoe
Traduzione e regia di Monica Nappo con CARLO DE RUGGIERI
24 GIUGNO 2022 - ore 21:00 - VILLA SALINA MALPIGHI, VIA GALLIERA 2_CASTEL MAGGIORE (BO)
🟧 ANTEPRIMA CONDIMENTI FESTIVAL 2022 🟧
(biglietti gratuiti disponibili )
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Quando sei bimbo e i grandi fanno cose che tu non capisci tanto, provi a domandare loro che sta succedendo, ed eventualmente, a dare il tuo aiuto. In alcuni casi puoi scoprire che il tuo aiuto e il tuo modo di reagire restano invariati dopo venti anni. Ogni bellissima cosa parla proprio di questo. Di una persona che parla di quando da bambino sia stato costretto a chiedersi cosa fosse questa cosa chiamata morte, cosa volesse dire la frase “Mamma è depressa.” Neanche il papà sa rispondere, e quindi il bimbo inizia una lista di tutte le cose bellissime che ci sono attorno a noi e che sono un buon motivo per vivere e svegliarsi con il sorriso. Questa storia può accadere ovunque nel mondo, perché è ovunque nel mondo che accadono queste storie. Duncan Macmillian ci racconta qualcosa che è un po’ la sua vita ma è un po’ la vita di tanti di noi, e così facendo inizia a costruire una mondo sotto I nostri occhi dove il teatro è un gioco per bambini alla sua massima potenza. E allora tutti possono diventare parte della storia, giocare per pochissimo tempo alcuni personaggi con noi, allora una giacca può diventare un cane e una lista di bellissime cose può ricomparire dopo 20 anni magicamente da una scatola, quando ormai sei un adulto. E quella lista può essere lo stesso viatico di luce che fu quand’eri bambino, perché le cose bellissime che ci circondano ci sono ancora. Anzi, ora sei più grande e la lista può’ solo essere più lunga. Ed il testo ci dice proprio questo, che il teatro non ha bisogno di molto, come I giochi dei bambini e che il nostro modo di vedere la vita fatto di ironia e malinconia non ha bisogno di effetti speciali per dipanarsi o di particolari qualità, ma solo di un luogo dove degli esseri umani decidono di volersi incontrare. Every brillian thing è stato definito dal Guardian un monologo interattivo, e là dove l’argomento potrebbe sembrare la depressione e il suicidio, lo spettacolo diventa invece, affrontando questi temi, un gioioso, unico, potente inno alla vita. Duncan Macmillan è un iperpremiato drammaturgo e regista inglese, noto per la sua interessante produzione che include "Lungs" (diretto da Katie Mitchell e nel repertorio del Teatro Nazionale di Berlino) "People", "Places and Things", gli adattamenti del romanzo "1984" di George Orwell e del "Don Giovanni ritorna dalla guerra" di Ödön von Horváth ed "Every Brilliant Thing" che, ad Edimburgo, ha registrato grande successo per due anni consecutivi, arrivando finora a più di 500 rappresentazioni in tutto il Regno Unito. Carlo De Ruggieri, nei panni del protagonista, delinea un iter psicologico che inizia dall’infanzia per arrivare all’età adulta ed è scandito proprio da una lista: la rappresentazione non cessa mai di intrattenere con leggerezza e di far sorridere lo spettatore, anche grazie ad una recitazione brillante e un rapporto quasi confidenziale con il pubblico. Una volta entrato in sala infatti ogni spettatore può decidere di pescare da un’ampolla trasparente un bigliettino di carta contrassegnato da un numero, al cui interno è riportato un oggetto, una frase, un colore, un personaggio famoso, insomma, qualunque elemento della realtà umana. È questo il primo passo di un’interazione estremamente dinamica (grazie anche alla regia di Monica Nappo), stabilita dall’attore con il pubblico, che diventa parte attiva dello spettacolo, colmando l’assenza degli altri personaggi e ritagliandosi un piccolo spazio nella rappresentazione
CARLO DE RUGGERI
Debutta nel cinema con i Fratelli Taviani ne "Il Sole anche di notte" e nel successivo "Fiorile"; lavora tra gli altri con Luca Vendruscolo in "Piovono Mucche", Giacomo Ciarrapico in "Eccomi qua", Silvio Soldini in "Agata e la tempesta". Lavora nell'ultimo film girato da Ettore Scola "Che strano chiamarsi Federico", in "Se Dio vuole" di Eduardo Falcone, in "Lasciati Andare" di Francesco Amato e in "Metti la nonna in freezer" di Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana. In teatro partecipa, fra gli altri, agli spettacoli "Tutto a Posto" e "L'Ufficio" di Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre, "Blues" di Tennessee Williams con la regia di Pierpaolo Sepe, "Il Giuoco delle parti" di Luigi Pirandello con la Compagnia di Umberto Orsini, ed è interprete dei monologhi "Stare meglio oggi" di G. Ciarrapico e “Ogni bellissima cosa” di Duncan Macmillan per la regia di Monica Nappo. Nelle ultime stagioni è fra i protagonisti dello spettacolo "4 5 6" di Mattia Torre, di cui interpreta anche il sequel tv in onda nel programma di Serena Dandini "The show must go off". Dal 2007 al 2010 è fra gli interpreti, nel ruolo di “Lorenzo”, delle serie tv "Boris" e di "Boris-Il film" di Ciarrapico, Torre, Vendruscolo.
MONICA NAPPO
Attrice e regista, ha introdotto in Italia molti testi di drammaturgia contemporanea; è stata la prima a dirigere e recitare testi di Dennis Kelly e Tony Kushner. Ha partecipato a numerose tournée europee, con produzioni italiane ed europee, lavorando con, fra gli altri, Carlo Cecchi, Mario Martone, Tony Servillo, ed è stata la prima attrice italiana ad interpretare opere come Psicosi delle 4:48 di Sarah Kane, Quale droga fa per me di Kai Hansel ed East Coast di Tony Kushner. Ha al suo attivo anche un album di poesia e musica elettronica, Kyo, progetto realizzato con Marco Messina (99posse) e l’attore Michelangelo Dalisi. Ha lavorato anche per il cinema (fra gli altri, Magnifica presenza regia di Ferzan Ozpetek, To Rome with Love regia di Woody Allen, Venaria Reale. Peopling the palaces regia di Peter Greenaway, L’uomo in più regia di Paolo Sorrentino, Estate romana regia di Matteo Garrone), la televisione (fra gli altri, Pulling di Tristam Shapiro per la BBC3, Sabato, domenica e lunedì regia di Paolo Sorrentino) e la radio (fra gli altri, Bordello di mare con città regia di Tony Servillo, Le lacrime amare di Petra von Kant regia Valter Malosti).
INFO:
- LA DURATA DELLO SPETTACOLO E' DI 60 MIN CIRCA
- LA PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA
- IL GIORNO PRIMA DELL'INCONTRO RICEVERETE UNA MAIL CON UN PROMEMORIA DELL'APPUNTAMENTO.
- Prenotate il vostro posto, GRATUITO!
- PER INFORMAZIONI CHIAMARE IL: 328.2389373
IMPORTANTE: L'INCONTRO HA POSTI LIMITATI, QUINDI AFFRETTATEVI!
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CondimentiOff è una rassegna curata da Articolture e Bottega Bologna (direzione artistica Fabrizio Tito Cabitza) per il Comune di Castel Maggiore, sostenuta dall'Unione Reno Galliera. Racchiude tutti gli appuntamenti 2022 prima e dopo il Condimenti Festival che si terrà il 25 e 26 giugno.
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COME RAGGIUNGERCI:
IN AUTOBUS – Linea 97 o 98, fermata Primo Maggio, Castel Maggiore (di fronte la Stazione di Bologna Corticella)
IN AUTOMOBILE - Tangenziale Nord, uscita 5. Seguire direzione Via Corticella. Possibilità di parcheggio gratuito di fronte all’ingresso principale di Villa Salina (di fronte la Stazione di Bologna Corticella).
IN TRENO - regionale per Ferrara, fermata Bologna Corticella