Mescolando la drammaturgia teatrale, la danza, la musica elettronica e la poesia prende corpo Naufragio Nomi e immagini dal dolore dei migranti, progetto multidisciplinare ideato e firmato da Rosario Diana, che ne cura la regia.

Un viaggio emozionante attraverso le cronache e le testimonianze di chi ha affrontato il mare in cerca di una vita migliore, con protagonisti gli attori Andrea Renzi e Martina Di Leva, a cui è affidata la lettura dei testi. A loro si affiancano la danzatrice Arianna Montella e il compositore Lucio Miele.

La performance è un’esperienza intensa e coinvolgente, che tocca le corde più profonde dello spettatore. Le voci processate dei migranti diventano un lamento straziante, mentre la danza esprime la disperazione e la speranza di chi affronta un viaggio incerto.

In questa polifonia di voci antiche e moderne, Naufragio diventa simbolo di un Natale che sa farsi comunità: un tempo di accoglienza che riconosce la dignità di ogni persona, un tempo che non divide ma unisce, che non impone ma propone, che non esclude ma abbraccia. È un invito a costruire ponti di memoria e di futuro, perché la storia di ogni migrante appartiene all’umanità intera.

Lo spettacolo è proposto nell'ambito della rassegna Natale senza confini, a cura dalla Fondazione Il Canto di Virgilio, inserita nel progetto Altri Natali 2025, promosso e finanziato dal Comune di Napoli

Naufragio. Nome e immagini dal dolore dei migranti