MICHAEL SANDEL - I limiti morali del mercato
Informazioni sull'evento
Descrizione
Le iscrizioni sono chiuse.
Consigliamo a quanti non sono riusciti ad iscriversi e volessero assistere alla lectio magistralis del prof. Sandel di presentarsi, qualora ne avessero la possibilità, al Centro Culturale San Gaetano un quarto d'ora prima dell'inizio.
Al momento NON ci sono posti disponibili, pertanto NON possiamo garantire l'ingresso. Tuttavia capita spesso - ahinoi! - che una parte delle persone che hanno effettuato la registrazione poi non si presenti, senza inviare la disdetta.
Questo ci consentirà di liberare dei posti, che saranno immediatamente messi a disposizione di quanti si presenteranno.
Lo Staff della Fondazione
SEGNAVIE. ORIENTARSI NEL MONDO CHE CAMBIA
23 maggio 2014 – ore 17.45
I limiti morali del mercato
Agorà Centro Culturale San Gaetano
Via Altinate 71, PADOVA
Come possiamo orientarci in un mondo in cui tutto sembra in vendita? Negli ultimi decenni i valori del mercato sono riusciti a soppiantare logiche non di mercato in quasi ogni ambito della vita: la medicina, l’educazione, il governo, la legge, l’arte, lo sport, persino la vita familiare e le relazioni personali.
Quasi senza accorgercene, sostiene Sandel, siamo così passati dall’avere un’economia di mercato all’essere una società di mercato. Ma qual è il giusto ruolo dei mercati in una società democratica e come si fa a tutelare i beni morali e civili che i mercati non rispettano e che i soldi non possono comprare?
Filosofo statunitense, allievo di Charles Taylor. Michael Sandel è riconosciuto come uno dei principali esponenti del comunitarismo, movimento nato in opposizione al liberalismo e al capitalismo.
È noto soprattutto per la sua critica alla teoria della giustizia di John Rawls, condotta ne Il liberalismo e i limiti della giustizia, e per il corso on line intitolato Justice (Giustizia) – tra i più seguiti nella storia di Harvard – disponibile sul sito dell’Università.
Per saperne di più sul ciclo di incontri "Segnavie. Orientarsi nel mondo che cambia" visita il sito www.segnavie.it