L’infinito, un pericoloso sconosciuto

L’idea di infinito ha da sempre esercitato un forte fascino, stimolando riflessioni in ambito matematico, filosofico e teologico.

In matematica l’infinito è stato, in ogni epoca, una nozione insieme feconda e problematica: dalla distinzione greca tra infinito potenziale e infinito attuale, fino alla teoria degli insiemi tra Ottocento e Novecento, segnata da paradossi e antinomie. Lungi dall’essere semplici difficoltà, questi problemi hanno favorito una comprensione più profonda dei fondamenti della disciplina.

In ambito teologico, mentre nella filosofia greca classica l’infinito aveva spesso una connotazione negativa, a partire dal tardo antico si afferma progressivamente l’idea di Dio come infinito attuale, inteso non come mancanza o indeterminazione, ma come pienezza e perfezione assolute.

Intervengono:

• Simona Ronchi Della Rocca
• Livia Giacardi
• Erika Luciano
• Carlo Toffalori
• Giovanni Filoramo
  

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