L’Africa, la speranza dalla periferia del mondo

L’Africa, la speranza dalla periferia del mondo

Di Bergamo Festival

Data e ora

mar, 8 mag 2018 18:00 - 20:00 CEST

Località

Palazzo dei Contratti - Sala del Mosaico

via F. Petrarca, 10 Bergamo Italy

Descrizione

Ospiti: Andrea Riccardi

Intervista: Alberto Brugnoli Professore Delegato per la cooperazione internazionale allo sviluppo Università degli studi di Bergamo

La Comunità di Sant’Egidio è stata ribattezzata l’”Onu di Trastevere” perché da 50 anni fa dei percorsi di riconciliazione e di pace la sua missione per migliorare la vita dei tanti che abitano le zone più disagiate d’Italia e di Paesi lacerati da conflitti e da guerre. Al Bergamo Festival FARE LA PACE incontriamo il suo fondatore, Andrea Riccardi, che ha avuto un ruolo di mediatore in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in diversi Paesi, tra cui – il più noto – è il Mozambico. L’impegno più recente è stato quello di creare corridoi umanitari per i siriani in fuga dal conflitto mediorientale e contrastare così il traffico di esseri umani lungo le rotte del Mediterraneo. Riccardi ci accompagnerà in un percorso che dalle periferie umane e urbane dell’Africa e del mondo, fa riscoprire la speranza nelle situazioni più difficili e l’importanza di una grammatica della convivenza per ricucire tessuti sociali frammentati, grandi solitudini contemporanee nella complessità della globalizzazione. Un percorso raccolto nel libro “Tutto può cambiare” appena pubblicato con le edizioni San Paolo sui 50 anni di Sant’Egidio e nel volume "Fare la pace. La diplomazia di Sant'Egidio" a cura di Roberto Morozzo della Rocca, sempre edito da San Paolo.

ANDREA RICCARDI, ESPERTO DEL PENSIERO UMANISTICO CONTEMPORANEO. FONDATORE NEL 1968 DELLA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO. PRESIDENTE DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI. HA RICOPERTO LA CARICA DI MINISTRO PER LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE E L'INTEGRAZIONE NEL GOVERNO MONTI.

IN APERTURA DELL'EVENTO IL COMUNE DI BERGAMO CONFERIRA' AL PROFESSOR ANDREA RICCARDI LA CITTADINANZA ONORARIA "GIOVANNI XXIII".

Organizzato da

Bergamo Festival dà appuntamento ogni anno a quel pubblico che sente il bisogno di comprendere quello che accade attorno a ciascuno di noi in questo tempo di grandi e rapide trasformazioni.

La nostra è un’epoca di profondi cambiamenti.

Capirne la complessità è il primo modo per non subirli oltre che essere un antidoto a molte paure sempre in agguato. Fare cultura significa anche mettersi a servizio di queste essenziali necessità.

Per questo a ogni edizione Bergamo Festival*, grazie al lavoro del suo prestigioso Comitato Scientifico, mette a tema una questione che si impone per la sua attualità e prova ad approfondirla nei molti aspetti in cui agisce nella società e tocca le nostre vite.

Vengono quindi invitate figure di primissimo piano nel campo della politica internazionale, delle scienze umane, della letteratura, della filosofia, dell’economia, della religione, della cooperazione, e di molti altri ambiti dell’esperienza, per offrire occasioni di confronto con chi desidera avere qualche idea più chiara e cercare di farsene una propria.

Il centro dell’attenzione è sempre il miracolo della convivenza umana e del patto civico in cui essa si esprime, luogo della nostra vita e teatro delle speranze di tutti.

info@bergamofestival.it

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