Laboratorio del gusto
La vendita termina a breve
Novità!

Laboratorio del gusto

con "Slow Food Gargano" e "Gran Vincenzo" Società Agricola F.lli Longo

Di CUNZ Gargano Food Fest

Data e ora

sab, 25 mag 2024 10:00 - 11:00 CEST

Località

CENTRO DIURNO

4 Via Roma CENTRO DIURNO 71010 Rignano Garganico Italy

Informazioni sull'evento

  • 1 ora

Il Laboratorio del Gusto è la formula ideata da Slow Food per realizzare uno degli obiettivi-chiave del movimento della chiocciolina: il progetto di Educazione del Gusto. La filosofia e le modalità con cui sono stati strutturati raccolgono le esigenze del consumatore, come il desiderio di un contatto diretto con i produttori e del recupero della sensorialità. Chi partecipa a un Laboratorio del Gusto vive un’esperienza concreta e consapevole, un’opportunità di conoscenza delle tecniche e del contesto culturale in cui nascono un prodotto alimentare, un vino o un piatto; un momento di apprendimento o di elaborazione del linguaggio della degustazione. C’è la volontà di liberarsi dall’approccio al cibo e al vino come necessità quotidiana: consumare un alimento svincolato da valenze puramente nutrizionali diventa un gesto di divertimento, di gratificazione e di libertà. A ciò si aggiungono, in molti casi, il piacere e il privilegio di accedere a cibi particolarmente pregiati, a vini rari, a informazioni e nozioni che nella quotidianità è difficile condividere. Si tratta di un momento di cultura materiale, un incontro piacevole con cibi e vini di elevato livello qualitativo. Il Laboratorio del Gusto non si pone come una degustazione tecnica, volta ad assegnare punteggi o a stabilire scale di valori e standard qualitativi, ma come un’esperienza di piacere. Per questo i partecipanti sono accolti in un contesto (sala, aula, presentazione) finalizzato a dare informazioni sugli alimenti e sulle bevande a cui il Laboratorio è dedicato. Slow Food assicura il servizio e la qualità dei prodotti in degustazione. Ai partecipanti si chiede di avere un atteggiamento curioso nei confronti dei prodotti e un’attenzione unita a uno spirito critico; non è indispensabile, invece, avere un’approfondita conoscenza enogastronomica. I conduttori-animatori, con un linguaggio fluido e comprensibile avulso da tecnicismi, comunicano alcuni elementi di tecnica di degustazione, presentano i prodotti in assaggio dal punto di vista merceologico e produttivo, sottolineano le sensazioni organolettiche che i cibi e le bevande procurano, da soli o in abbinamento. Al banco dei relatori sono presenti anche produttori o esperti del settore che costituiscono uno degli elementi che più caratterizzano i Laboratori. L’approccio di Slow Food alla degustazione, attraverso i Laboratori del Gusto, si potrebbe riassumere, quindi, in sei principali finalità:

1. diffondere la conoscenza di prodotti spesso poco noti o sconosciuti e di un linguaggio appropriato per descriverne le caratteristiche;

2. risvegliare l’attenzione nei confronti del momento dell’assunzione del cibo;

3. stimolare un rapporto con il cibo basato principalmente sulla curiosità e sul confronto;

4. sensibilizzare i consumatori sulla necessità della salvaguardia della diversità delle produzioni alimentari e delle specie vegetali e animali;

5. favorire la comunicazione fra i consumatori e gli artefici del cibo e del vino;

6. riaffermare il piacere del cibo, del vino, della convivialità.

I Presìdi Slow Food

Il progetto dei Presìdi Slow Food nasce nel 2000, ma già a metà degli anni ’90 Slow Food comprende l’urgenza di salvare la biodiversità alimentare, mappando i prodotti che rischiano l’estinzione e creando un catalogo virtuale, l’Arca del Gusto, che ancora oggi continua ad arricchirsi ogni giorno, raccogliendo varietà vegetali, razze animali, pani, formaggi, salumi, dolci, pratiche artigianali di produzione, territori e ecc… . Ogni Presidio rappresenta una comunità di persone che si ispira alla filosofia Slow Food, un prodotto tradizionale, un territorio, un patrimonio di cultura e di saperi. Oggi i Presìdi Slow Food sono circa 600 e si trovano in più di 70 Paesi e coinvolgono più di 13.000 produttori. In Italia i Presidi sono circa 300 e sono il risultato di un lavoro che ha affermato con forza valori fondamentali quali: la tutela della biodiversità, dei saperi produttivi tradizionali e dei territori, che si uniscono all’impegno a stimolare l’adozione di pratiche produttive sostenibili, pulite, e a sviluppare un approccio etico (giusto) al mercato. I Presidi Slow Food presenti sul Gargano oggi sono: 1) la Vacca Podolica del Gargano; 2) il Caciocavallo Podolico del Gargano; 3) la Capra Garganica; 4) la Fava di Carpino; 5) gli Agrumi del Gargano; 6) il Pane di Monte Sant’Angelo; 7) la Pecora Gentile di Puglia; 8) l’Olio extravergine d’oliva ogliarola garganica da alberi secolari.

Organizzato da

Il Gargano Food Fest offre tre giorni di autentiche esperienze culinarie e culturali. Tra gli eventi principali figurano stand enogastronomici, escursioni guidate alla scoperta dei luoghi più suggestivi della regione, laboratori pratici dove imparare tecniche di cucina tradizionale, masterclass condotte da esperti del settore, showcooking che delizieranno il palato degli ospiti con degustazioni in tempo reale, visite guidate per esplorare le tradizioni locali e spettacoli e concerti per intrattenere e coinvolgere il pubblico di tutte le età.