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LA VIL CORNICE- Dante e i Trovatori
Nell'anno delle celebrazioni dantesche, un filo rosso che collega Musica e Letteratura... Concerto inserito nella rassegna Not&Sapori 21
Quando e dove
Data e ora
ven 20 ago 2021 18:00 - 20:00 CEST
Località
Palazzo Scolari - Polcenigo Via Gorgazzo 2 33170 Polcenigo Italy
Informazioni sull'evento
LA VIL CORNICE
Dante e i trovatori
Tan m’abbellis vostre cortes deman
(Contrafactum da “Tan m’abbellis l’amoros pensamens”)
Folquer De Marseilla (1155 – 1231)
Lo ferm voler qu’el cor m’intra
Arnaut Daniel (1150 – 1210)
Can uei la lauzeta mover
Bernart de Ventadorn (1135 – 1195)
Estampida Kalenda Maia
Raimbaut de Vaqueiras (1180 – 1207)
Be m’an perdut lai
Bernart de Ventadorn (1135 – 1195)
La Septime Estampie Royale
Anonimo
Cant l’erba fresq fuelhapar
Bernart de Ventadorn (1135 – 1195)
Tan m’abbellis jois et amors e chans
Berenguier de Palazol (1160 - 1209)
Chanson douille mot son plan e prim
Arnaut Daniel (1150 – 1210)
La Seconde Estampie Royale
Anonimo
Reis Glorios
Guiraut de Bornehl (1138 - 1215)
La Quinte Estampie Royale
Anonimo
Chansoneta farai vencut
Raimon de Miraval (1180–1220)
ENEA SORINI - voce, salterio, percussioni
PEPPE FRANA - oud, guinterna
Il filo rosso che unisce Dante e la tradizione trobadorica provenzale è tra le sfumature dell’opera del grande fiorentino che più hanno richiesto l’impegno intellettuale di generazioni di filologi. Le sue manifestazioni più esplicite, come la presenza di Arnaut Daniel nella settima cornice del purgatorio e il riferimento a Guiraut de Bornehl, Folquet de Marselha e altri nel Convivio e nel De Vulgari Eloquentia, si affiancano ad echi ambigui e dibattuti come la presunta citazione di Ventadorn nel Paradiso (Par. XX 73-75 “Quale allodoletta che n’aere si spazia..”), fugando ogni dubbio riguardo la consuetudine di Dante con la letteratura galloromanza.
Il programma musicale esplora il repertorio superstite di quei trovatori che hanno trovato spazio nell’immaginario e nello studio dantesco, in particolare quei canti di amor cortese dalle peculiari metafore erotico-naturalistiche sui quali il giudizio estetico e quello morale del sommo poeta appaiono in conflitto, mediandosi nella condanna del lussurioso Arnaut al Purgatorio.
L’influenza trobadorica si riverbera in ambiente fiorentino nelle ballate monodiche di autore anonimo databili già pochi anni dopo la morte di Dante, con particolare evidenza nell’utilizzo della tecnica del Sehnal: il nascondimento nell’incipit della composizione poetica del nome della dama a cui fu dedicata.
Peppe Frana
Fonti:
Bibliothèque nationale fonds fr. 22543
Biblioteca Nazionale Ambrosiana R 71 sup
Le Manuscrit du Roi, Paris BnF fr. 844
Le Manuscrit du Roi, Paris BnF fr. 844
Enea Sorini
Cantante, percussionista e suonatore di salterio. Diplomato in Canto Barocco si perfeziona con Gloria Banditelli e Claudio Cavina. Specializzato in musica medievale/rinascimentale, si è esibito nei festival più importanti d’Europa e d’oltre Oceano (“Festival de Ambronay”, “Festival Oudemukiek” di Utrecht, “Festival Centro Historico” di Città del Messico, “MA Festival” di Brugge, “BRQ Festival” di Vantaa, “Festival de Musique” di Maguelone, “Early Music Festival” di Boston, “Festival Baroque” di Pontoise, “Festival de Saint-Denis”) calcando grandi palcoscenici e prestigiose sale da concerto (“Sala Filarmonica” di Cracovia, “Konzerthaus” di Vienna, “National Gallery” di Londra, “National Arts Center” di Ottawa, “Kampnagel” di Amburgo, “Cité de la musique” di Parigi). Collabora principalmente con l’ensemble Micrologus (Assisi), Les Musiciens de Saint-Julien (Parigi), La Morra (Basilea), Pera Ensemble (Monaco/Istanbul); ha lavorato con il coreografo/ballerino belga Sidi Larbi Cherkaoui i cui spettacoli sono prodotti e distribuiti in tutto il mondo da "Eastman" (Anversa). E’ fondatore dell’ensemble Bella Gerit di Urbino (gruppo di ricerca e interpretazione del repertorio rinascimentale). A livello discografico ha inciso per Alpha, Sony, Hyperion, Tactus (di cui 2 “Diapason d’or”); è stato trasmesso e ha lavorato per le emittenti di Radio3, Radio France, RSI Svizzera, Polskie Radio, WDR3.
Peppe Frana
Appassionatosi in giovane età al rock d’oltreoceano e oltremanica, diventa presto l’incubo dei migliori insegnanti di chitarra elettrica del circondario. Ventenne viene folgorato dall’interesse per le musiche modali extraeuropee attraverso la musica di Ross Daly e intraprende lo studio dell’oud turco e di altri cordofoni a plettro durante frequenti viaggi in Grecia e in Turchia, dove frequenta alcuni tra i più rinomati maestri: Yurdal Tokcan, Omer Erdogdular, Murat Aydemir, Daud Khan Sadozai, Ross Daly stesso.
Dall‘incontro con i membri dell’Ensemble Micrologus scaturisce l’interesse per la musica del medioevo europeo e per il liuto a plettro, di cui diventa presto uno dei più apprezzati solisti e insegnan- ti, specializzandosi nel repertorio trecentesco Italiano.
Dal 2013 al 2015 studia liuto medievale presso la Schola Cantorum Basilensis sotto la guida di Crawford Young, inaugurando la sua prima esperienza di studio musicale accademico.
È laureato con lode in filosofia presso l’Istituto Universitario “L’Orientale” di Napoli.
Collabora stabilmente con molteplici artisti e progetti musicali nell’ambito della musica antica, orientale ed extracolta e svolge una florida attività concertistica in tutto il mondo.
Ricordiamo tra le sue collaborazioni: Ensemble Micrologus, Ross Daly, Vinicio Capossela, Angelo Branduardi, Ensemble Calixtinus, Fratelli Mancuso, Radiodervish, Patrizia Bovi, Françoise Atlan, Gerard Zucchetto. Si è esibito in festival internazionali quali Wiener Kozerthaus, Ravenna Festival, Ravello Festival, Utrecht Early Music Festival, AMUZ Antwerp, MAfestival Brugge, Musikkitalo Helsinki, Festival Pietà Dei Turchini Napoli, Festival de Toroella de Montgrì, Abbaye de Fontfroide, Houdetsi Festival, Festival dei due Mondi, Accademia Chigiana di Siena, Festival d’Ile de France etc.
È il direttore artistico di Labyrinth Italia.
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Info sull'organizzatore
BAROCCO EUROPEO celebra quest'anno i 20 anni dalla fondazione. Dal 2018 membro del REMA (European Early Music Network di Versailles), circuito internazionale dei Festival europei, ha da sempre promosso conoscenza e diffusione del repertorio barocco, attraverso concerti, seminari, attività di studio, con obiettivi di specializzazione professionale e più ampie finalità di crescita culturale. BAROCCO EUROPEO organizza annualmente
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- Festival Not&Sapori - IL BAROCCO NEL PIATTO, concerti con degistazioni di ricette storiche
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