La pittura, oltre la vita. Sandro Penna e le arti figurative
Data e ora
Passioni figurative, echi e citazioni nei versi di Sandro Penna, uno dei maestri del Novecento.
Informazioni sull'evento
Un aperitivo scientifico con Tommaso Mozzati del Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia.
Apericerca 2022 primavera-estate è un ciclo di incontri che si svolgeranno dal 12 maggio al 14 luglio 2022.
L'iniziativa è promossa dall'Università degli Studi di Perugia in collaborazione con Psiquadro e con il patrocinio del Comune di Perugia,.
Tutte le informazioni su www.apericerca.it
Autore di versi e raccolte da subito ammessi nel canone della poesia italiana del Novecento, Sandro Penna è stato anche un appassionato collezionista di pittura e di scultura, associando alla pratica letteraria una vera e propria attività mercantile portata avanti con spirito aggiornato e voracità compulsiva fino agli ultimi giorni della sua esistenza. Partendo da spunti e da studi firmati dai più importanti esegeti dell’opera penniana (fra gli altri Elio Pecora, Cesare Garboli e Bruno Corà), la conferenza si propone di illustrare il gusto del poeta per le arti figurative, rintracciando echi e citazioni nel corpus della sua produzione e nei documenti relativi alla sua esistenza.
Tommaso Mozzati
Tommaso Mozzati è ricercatore in Storia dell’Arte Moderna presso il Dipartimento di Lettere dell’Università di Perugia. Ha scritto estensivamente su temi di scultura del Quattro e del Cinquecento. Si è occupato in particolare dell’esportazione di artisti e opere dall’Italia all’Europa nel corso del XVI secolo e ha dedicato studi specifici a questioni come la rappresentazione del Nudo fra Rinascimento e Manierismo o il mercato continentale del marmo in epoca moderna. Interessatosi anche di problemi di critica novecentesca, ha esplorato il rapporto con il cinema e le arti figurative di autori disparati, da Irene Brin a Pier Paolo Pasolini.
Scrive regolarmente per il bimestrale “Segnocinema” e per “Alias”, il supplemento domenicale de “Il Manifesto”.