
La PAC post 2020
Informazioni sull'evento
Descrizione
PROGRAMMA
9.00 - Registrazione partecipanti
9.30 - Indirizzi di saluto e introduzione
Alberto Negro, Direttore Veneto Agricoltura
Giuseppe Pan, Assessore all’agricoltura, Regione del Veneto
9.45 – Interventi
La dimensione finanziaria nelle proposte per la PAC post 2020
Damiano Li Vecchi, referente del Settore agricoltura presso la Rappresentanza italiana dell’Unione europea a Bruxelles
Il piano strategico della futura PAC
Guido Castellano, Direzione Generale Agricoltura della Commissione Europea a Bruxelles
11.30 - Dibattito
Interventi delle rappresentanze agricole regionali
12.30 - Conclusione dei lavori
Coordina: Mimmo Vita, Veneto Agricoltura
CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI DALL'ORDINE DOTTORI AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DI PADOVA
PRESENTAZIONE
Il futuro della Politica Agricola Comune è già stato oggetto dal novembre 2017 della comunicazione della Commissione sul futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura. Al centro della discussione la proposta del pacchetto di riforma presentato dalla Commissione Europea con particolare focus sulle risorse finanziare, sul nuovo modello di attuazione, sul primo pilastro e lo sviluppo rurale. Come noto, la futura PAC, si propone di promuovere un settore agricolo intelligente e resiliente, di rafforzare la tutela dell'ambiente e l'azione per il clima e contribuire agli obiettivi climatici e ambientali dell'UE, di sostenere il tessuto socioeconomico delle zone rurali. Si tratta di sfide ambiziose da affrontare con nuovi strumenti e soprattutto facendo sinergia tra Europa, Stato e Regioni. Tutto ciò preoccupa i protagonisti del comparto agricolo.
Già recentemente, il Ministro Centinaio, ha chiesto rassicurazioni all’Europa sulle modalità di adattamento del nuovo Piano strategico ad un modello di programmazione come quello italiano fondato sulle amministrazioni regionali (con i suoi 21 Piani di sviluppo rurale e 2 nazionali) per evitare di penalizzare gli agricoltori riguardo temi sui quali continuare a garantire il sostegno: la semplificazione delle procedure per lo sviluppo rurale, il miglioramento degli strumenti per la gestione del rischio, la riforma delle OCM per migliori rapporti di filiera, l'innovazione, i giovani agricoltori e le aree interne e la montagna.
Veneto Agricoltura, in accordo con Regione Veneto, anticipando l’attesa Conferenza regionale, propone un confronto tra relatori e stakeholder che si preannuncia di sicuro interesse.