Intelligenza artificiale per l’inclusività: le startup innovative
Data e ora
I3P: L'evoluzione tecnologica può aiutare ad abbattere le barriere, specialmente quando le applicazioni pratiche nascono dal basso
Informazioni sull'evento
Può una macchina pensare come un essere umano? Come si comporteranno gli algoritmi più avanzati nei confronti delle persone? Diverse comunità internazionali si sono già confrontate per definire e normare un’intelligenza artificiale che abbia l’uomo al suo centro e che sia al servizio del bene comune. Le linee guida per lo sviluppo delle intelligenze artificiali previste dal codice etico dell’Unione Europea includono il rispetto della diversità: i sistemi AI devono prendere in considerazione tutte le capacità e abilità umane, garantendo l’accessibilità a tutti.
L'evoluzione tecnologica può aiutare ad abbattere le barriere e favorire l’integrazione sociale, specialmente quando le applicazioni pratiche dell’AI impiegata in questa direzione nascono dal basso e si sviluppano in startup innovative per proporre, validare e commercializzare nuovi strumenti con cui risolvere i problemi. L'Incubatore del Politecnico di Torino (I3P) ha formato e accompagnato molti progetti imprenditoriali di questo genere: è il caso, ad esempio, delle tre startup torinesi ALBA Robot, Algor Lab e Clearbox AI, accomunate dall’obiettivo di aumentare l’inclusività attraverso l’intelligenza artificiale nei rispettivi ambiti di applicazione, che racconteranno le loro visioni del futuro ed esperienze concrete durante l’evento organizzato da I3P.
L’incontro sarà condotto e moderato da Diego Gosmar, manager con oltre 20 anni di esperienza nel settore ICT, speaker internazionale e autore di libri sull’intelligenza artificiale. L'esperienza professionale di Diego è legata al machine learning e all'AI con particolare attenzione all'analisi del parlato, alla sentiment analysis e alle applicazioni di customer service attraverso modelli avanzati di previsione e IVR.