Innovazioni tecnologiche nel tardo Liberty barese

Il palazzo del Kursaal Santalucia, uno dei più belli di Bari, fu realizzato in stile tardo Liberty nel 1925 sulla spiaggia del ‘Filoscene’ – due anni prima dell’inaugurazione del primo tratto del lungomare voluto da Araldo di Crollalanza podestà di Bari. Il Kursaal progettato dall’ingegner Orazio Santalucia come edificio residenziale privato, divenne teatro con una variante al progetto che prevedeva la destinazione di parte dello stabile a sala teatrale, inaugurata il 5 novembre 1927. L’edificio lungo circa 70 metri occupa l’intero isolato su Largo Adua ed è riconoscibile per le sue decorazioni tardo Liberty. Dall’esterno le grandi finestre del primo piano, decorate con altorilievi di figure allegoriche teatrali, rivelano immediatamente la funzione dell’edificio lasciando intravedere i fasti della Sala Giuseppina. Questa sala è riccamente decorata e impreziosita da altorilievi e affreschi eseguiti dai fratelli Mario e Guido Prayer, noti artisti decoratori dell’epoca, con un repertorio figurativo in parte allegorico e in parte floreale, secondo il gusto dominante di quegli anni. All’interno del Teatro, un palco lungo 9 metri e alto circa 8 metri è visibile dall’elegante platea, da tre ordini di palchi e dalla galleria. Le visite, su prenotazione, in gruppi di max 20 persone partiranno ogni 30 minuti dalle ore 20:00 alle 23:00 rispettando le disposizioni in vigore anti Covid -19. Accompagnati dai volontari della Delegazione FAI di Bari e dagli Architetti dell’Ordine di Bari e Provincia i visitatori potranno ammirare la platea, la galleria, la Sala Giuseppina e la ‘Sala Cielo’ sul roof garden che non è solo un’installazione artistica del Maestro Alfredo Pirri, ma costituisce un’opera d’arte in sé, che a sua volta funge da contenitore per mostre, eventi ed attività culturali. Per l’occasione è stato realizzato un video sul Kursaal, il cui trailer sarà a disposizione di tutti i visitatori.