Inaugurazione Officina Rizzarda

Quando negli ultimi anni della sua vita Carlo Rizzarda acquistò il Palazzo ora sede dell'omonima Galleria, intendeva realizzare, nell'attuale Sala Guarnieri al piano terra del'edificio, la propria officina di lavoro. Per questo motivo tale progetto riprende il concetto del padre fondatore del Museo e si chiamerà Officina Rizzarda.

Lo spazio diventerà a tutti gli effetti uno showroom per le arti decorative contemporanee grazie ai lavori, tutti ispirati alle opere conservate nel museo, di alcuni tra i più capaci artigiani feltrini. Il Museo Rizzarda si appresta quindi a diventare non soltanto un punto espositivo tra i principali a livello internazionale sul piano delle arti decorative, ma anche – per la prima volta - un centro di produzione e vendita. Ed è proprio il rapporto tra tradizione culturale e produzione artigianale che sta al centro dei lavori di Sergio Innocente,Silvia De Cet, Sandra Dal Pont ed Alberto Fiocco, quest'ultimo autore anche dell'allestimento della sala. Verranno quindi proposti al pubblico diversi prodotti artigianali di assoluta qualità afferenti a due settori dell’artigianato artistico: quattordici gioielli realizzati in ferro, argento, oro e vetro a lume e cinque tipologie di abiti con decori di carattere rizzardiano realizzati con l’antica tecnica della stampa con la ruggine.

L'auspicio è che in futuro il progetto possa ampliarsi fino a coinvolgere altri artigiani e diventare un tema caratterizzante della Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda e della città di Feltre che sempre più si sta connotando sul piano delle arti decorative.