GUARIRE LE RADICI: trasformazione e rinascita del bambino interiore

Ritiro intensivo di trasformazione del bambino interiore

“Guarire le Radici” è scaturito dall'esperienza pluridecennale di Renata e Asimo, dal lavoro su loro stessi per sciogliere le strutture dell'ego e procedere verso il risveglio, e dal lavoro con le persone, che hanno messo in evidenza, ciascuna in modo unico e originale, l'urgenza evolutiva di andare alla radice dei limiti e dei blocchi, risalendo a dove si sono formati.

E' nato così questo ritiro di meditazione, una formula di guarigione multidimensionale, che passo passo conduce il partecipante a rivivere i vissuti traumatici dal punto di vista dell'io bambino, a rapportarsi a mamma e papà esprimendo la sofferenza, per lasciarla andare ed infine rinascere a nuova vita.

Il processo consente di contattare il proprio bambino interiore e le sue memorie cellulari su tutti i livelli: fisico, emotivo, mentale, per accogliere pienamente i contenuti dolorosi, trasformarne l'energia e così giungere al piano spirituale, dove avviene il cambiamento di percezione e viene recuperata quell'essenza vitale, libera e gioiosa che da sempre ci appartiene.

“Guarire le radici” è un'esperienza intensa, che per le sue particolarità produce una decisiva frattura col vecchio, con quelle strutture della personalità che si sono formate a partire dalla relazione primaria con i genitori, dal concepimento fino alla preadolescenza, e che hanno poi contraddistinto l'identità, le scelte di vita e le problematiche dell'adulto. E' inutile cercare di aggiustare quell'ego disfunzionale che limita l'autoriconoscimento e l'espressione libera e consapevole di chi si è. La carta vincente è mettere in discussione la struttura in quanto tale, poiché, finché la nostra energia o essenza è incapsulata entro un'impalcatura limitante, non potremo realizzare alcunché. Non si può risolvere un problema restando entro lo stesso tipo di mente che lo ha generato. “Guarire le Radici” consente di saltarci fuori. Come? Aderendo al processo con fiducia e totalità. Si sperimenterà la disidentificazione con ciò che ci ha legati al passato, ed insieme il fiorire dell'energia frutto della trasmutazione.

“Guarire le Radici” non è un corso di costellazioni familiari, pur avendo con esse alcuni punti in comune. Si rivela utile per chi ha praticato le costellazioni, senza riuscire a concludere il proprio scenario, o senza riscontrare i benefici sperati, a causa di traumi profondi che possono essere affrontati con successo solo con un lavoro bioenergetico mirato a confrontare più da vicino la relazione primaria, ossia quella con i genitori.

Non è nemmeno uno di quei percorsi di guarigione del bambino interiore ferito basati solo sul coccolarlo e prendersene cura, evitando però di rivivere i contenuti dolorosi.

“Guarire le Radici” va in profondità e porta in alto, è l'inizio della nuova vita, all'insegna del radicamento nelle proprie origini materne e paterne, e nel proprio corpo, percepito forse per la prima volta come realmente E', un corpo di adulto, dove alberga una consapevolezza in grado finalmente di discernere momento per momento le parti psichiche del genitore interiore e del bambino interiore, e di integrare ambedue in una nuova visione.

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