Gestione territoriale delle malattie mentali

Pannello azioni

Gestione territoriale delle malattie mentali

Incontro volto a promuovere un lavoro in rete tra MMG, Pediatra di libera scelta e professionisti sanitari dei DSM.

Di Fondazione Onda

Quando e dove

Data e ora

mar 4 apr 2023 11:00 - 16:30 CEST

Località

Hotel Nazionale, Sala Capranichetta, Piazza di Monte Citorio, 125 125 Piazza di Monte Citorio 00186 Roma Italy

Informazioni sull'evento

Le malattie mentali a seguito del Covid-19 sono molto aumentate, colpendo sempre più i giovani in fase adolescenziale e i giovani adulti. Il riconoscimento precoce dei sintomi e una tempestiva e corretta presa in carico dei pazienti con problemi di salute mentale è quindi fondamentale. Occorrerebbe raggiungere un’omogeneità territoriale dei PDTA: infatti non solo all’interno delle Regioni, ma anche all’interno di ogni Dipartimento di salute mentale e nelle sue articolazioni territoriali, l’accesso e la presa in carico dei pazienti con questi problemi è differente. Occorre valorizzare il ruolo dei distretti, perno della medicina territoriale, e promuovere un lavoro in rete con la Medicina Generale, la Pediatria di libera scelta e tutti gli stakeholder coinvolti. Durante il Convegno verranno presentati i dati di un’indagine volta a fotografare in particolare i servizi utilizzati dai pazienti schizofrenici, il livello di soddisfazione, le necessità informative non soddisfatte e le eventuali fonti di conoscenza.

Info sull'organizzatore

Organizzato da
Fondazione Onda

Fondazione Onda is the national observatory of women’s health and gender-specific care.

Founded in Milan in 2005 by professionals already active in promoting a gender-specific approach in medicine, it gradually gathered the support of well-known doctors, scientists and academics, who have become members of the company’s Board of Directors, the Honours Committee, the Scientific and Technical Committee, and the Advisory Boards of the Projects Bollini Rosa and Bollini RosaArgento.

Our aim is to promote and raise awareness of gender-specific medicine among institutions, the national healthcare system, and among scientists and academics, and thus ensure women’s right to health as envisioned in the principles of gender equality.

In spite of the recent interest on the role played by the natural biological differences between men and women in the progression and recurrence of diseases, choice of treatment and outcome, and their effect on metal and physical wellbeing, many studies have outlined how women are still at a disadvantage. Although they generally live longer then men, women are more prone to develop illnesses, and thus spend more years of their lives in poor health. Women also access the national healthcare system more often and consume more drugs.