Fra Sinestesia e Visione
Data e ora
Luca Faldelli, pianoforte
Informazioni sull'evento
Festival TRIESTECLASSICA 2022 - "Visioni"
A. Scriabin
dagli Studi Op. 8
S. Prokofiev
dalle “Visioni Fuggitive” Op. 22
N. Medtner
Fairy Tales Op. 20 No. 1
S. Rachmaninov
Variazione su un tema di Corelli Op. 42
S. Lyapunov
Variazioni e fuga su un tema russo Op. 49
Se con il termine “visione” si fa riferimento ad un processo di elaborazione di uno stimolo proveniente dall'esterno, è giusto riflettere su che tipo di conseguenze esso possa scaturire nel lavoro creativo di un artista.
Una visione è sempre il risultato immediato di un bagliore istantaneo, impalpabile e fuggitivo, quasi un'impressione, che, in ambito musicale, può dar vita a brani sinestetici, a brevi pezzi, frutto di pensieri di passaggio, oppure a meditazioni, elaborazioni del bagliore fulmineo iniziale.