Associazione CULTURANIMI propone una nuova visita alla scoperta di questo luogo unico nel cuore di Milano: la chiesa di Sant’Antonio Abate svela al suo interno una ricchezza decorativa inaspettata che ne fa uno dei gioielli del Barocco lombardo in Milano.
La Chiesa si trova a metà strada fra il Duomo e la Ca’ Granda, in una zona urbana ricchissima di storia e sorge nel luogo di una costruzione paleocristiana del IV secolo, su cui venne poi riedificata una chiesa gotica nel XIII secolo, dove i frati antoniani si dedicavano alla cura del fuoco di Sant’Antonio.
Quando Francesco Sforza riunì tutti i servizi sanitari nella Ca’ Granda, il convento di Sant’Antonio divenne un possedimento dell’importante famiglia Trivulzio, che lo mantenne fino all’epoca spagnola, per poi passare nel 1577 sotto l’ordine dei Teatini.
In Sant’Antonio Abate, nel 1773 Mozart diresse la prima esecuzione del mottetto Exsultate, Jubilate.