La raccolta di letture sceniche che costituiscono la rappresentazione "Dal cane Argo al Topo di Filelfo, i nostri animali straordinari” parte dal presupposto che tutti noi esseri viventi alla fine ci somigliamo, nel bene e nel male, con i nostri atteggiamenti più lodevoli, ma anche con quelli più meschini. La letteratura spesso gioca con questo aspetto, lasciando che gli animali adottino comportamenti più propri della specie umana. A noi piace pensare invece che tutti noi (a due, quattro o più zampe) abbiamo le stesse passioni e commettiamo gli stessi errori. In questo senso siamo cattivi come il maiale di Orwell, intelligenti come gli scarafaggi di Sorrentino, fedeli come Argo o, infine, perfidi come il topo di Filelfo.

In caso di bel tempo l'evento si terrà all'aperto: vi invitiamo a portare dei cuscini o coperte per godervi comodamente lo spettacolo.