CORSO “COMUNICARE IL CRIMINE” DI LAURA MARINARO

La Tarricone Investigazioni ospita il Corso Teorico-Pratico “Comunicare il Crimine” di Laura Marinaro (Giornalista professionista, laurea in lettere con indirizzo in comunicazioni sociali e master Aisf primo livello)

Il corso si terrà il 19 aprile, e si ripeterà il 10 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.

Il corso si propone di offrire validi strumenti di lettura dei media e di comunicazione ad operatori del diritto e della comunicazione, a studenti iscritti a corsi e facoltà affini e non solo, ma anche a forze dell’ordine e consulenti scientifici oltre che a normali lettori e cittadini, per guidarli nella comprensione delle notizie dei crimini che vengono diffuse dai mass media, sia quelli classici, ad esempio carta stampata (quotidiana e settimanale) radio e televisione, sia quelli contemporanei come internet, i social e le web tv.

Il corso, che si svolgerà nell’arco di una sola giornata, si struttura in tre parti: la prima e seconda parte sono teoriche, con slide e suggerimenti bibliografici, mentre la terza parte è “pratica”, con excursus su casi reali analizzati attraverso la visione di filmati e produzioni media di ogni tipo. In particolare, verrà esaminato il caso Yara Gambirasio.

Prima di iniziare verrà proposto agli allievi una sorta di “sondaggio”, che verrà poi esaminato nei suoi risultati alla conclusione.

Prima Parte Teorica

Il Crimine, storia di una parola e di un concetto

Il crimine fa notizia? Implicazioni mass mediologiche del fatto reale e percepito

• Cosa sono i media e i rapporti con il crimine
• Quali crimini fanno notizia e perché
• Il reo e la sua percezione
• la vittima e la sua percezione
• le agenzie giuridiche (investigatori, procura, difensori) e i racconti

Seconda Parte Teorica

Chi e come comunica il crimine (i diversi media e tipi di comunicazione con esame delle produzioni scritte, audio e video/audio)

Percezione e consenso sociale: brevi cenni sociologici

Come comunicare? La conoscenza giuridica, l’attenzione alla reazione sociale, la paura del crimine astratta e concreta, l’attenzione alle opinioni sulla giustizia, le manipolazioni

Terza Parte “Pratica”

Il caso Yara e Bossetti: comportamenti processuali reali e percepiti

Analisi dei contenuti mediatici riferiti al caso nella prima fase e nella seconda

Il processo vero e quello mediatico

Gli strascichi social

+ sondaggio agli studenti sul consumo delle notizie e sulla percezione delle stesse

Per info: info@tarriconeinvestigazioni.com