CORDE INTELLIGENTI

CORDE INTELLIGENTI

FERDINANDO ROMANO contrabbasso, live electronics

Ferdinando Romano è un contrabbassista e compositore noto per la sua esplorazione musicale attraverso l’improvvisazione e l’utilizzo di tecnologie avanzate come Max/MSP, che gli consente di manipolare suoni in tempo reale. L’album Totem ha ricevuto riconoscimenti significativi, tra cui il titolo di Miglior Nuovo Talento Italiano nel Top Jazz 2020 di Musica Jazz. La sua pratica si distingue per l’integrazione con software di intelligenza artificiale, in particolare con Somax2. Questo software, sviluppato da IRCAM (Institut de Recherche et Coordination Acoustique/Musique – un centro di ricerca musicale di fama mondiale che sviluppa tecnologie avanzate per l’elaborazione del suono), è un’applicazione per l’improvvisazione e la composizione musicale che utilizza l’intelligenza artificiale secondo modelli di attivazione della memoria cognitiva e di intelligenza artificiale generativa. Consente di realizzare improvvisazioni in tempo reale coerenti sia con gli stili residenti nella “memoria” del software, sia con il contesto musicale esterno in svolgimento. La perizia del musicista permette un utilizzo molto elastico, lasciando la possibilità ai musicisti stessi di intervenire manualmente e rendendo così lo strumento intelligente completamente flessibile. Il percorso musicale che Ferdinando Romano propone nella serata spinge il pubblico verso una fusione tra percezioni sensoriali diverse (suono, ambiente e immaginazione), un concetto centrale nel suo lavoro. Romano utilizza il contrabbasso per esplorare come il suono – nelle sue diverse possibilità di produzione ed emissione relative allo strumento – e l’ascolto possano interagire in modi innovativi e suggestivi. Algoritmi di machine learning specificamente programmati generano e trasformano i suoni in risposta agli input del contrabbasso, creando un ambiente sinestetico in cui il suono non è solo udibile, ma riesce a creare “immagini percettive” attraverso interazioni dinamiche con il pubblico. Max/MSP è uno strumento essenziale in questo contesto: permette di costruire patch che manipolano il segnale audio in tempo reale, generando nuove sonorità o influenzando la percezione attraverso effetti generati in risposta immediata alle azioni sonore e gestuali del musicista. Questo tipo di performance sviluppa una nuova attitudine nei confronti dell’intelligenza artificiale, non solo come aiuto o sostituto dell’azione umana, ma soprattutto come ulteriore possibilità per esplorare – in campo artisticomusicale – processi creativi tipici di un particolare musicista.

Programma

Un dialogo tra contrabbasso e intelligenza artificiale, in cui

l’interazione tra suono acustico ed elaborazione algoritmica genera

strutture sonore in continua trasformazione, imprevedibili e cangianti.

UNA STAGIONE TRA FILOSOFIA, SPAZIO E SUONO

La Stagione II di Suoni Trasfigurati si sviluppa lungo una traiettoria concettuale che intreccia il pensiero di Martin Heidegger, Gaston Bachelard e Maurice Merleau-Ponty, ridefinendo lo spazio non più come semplice contenitore, ma come entità viva, permeata da stratificazioni percettive e interazioni ontologiche.

La musica si fa strumento di rivelazione, capace di dischiudere nuove modalità di percezione e riscoprire la memoria sonora degli spazi, trasformandone l’identità. Ogni concerto diventa un evento irripetibile, un’esperienza in cui il suono plasma e dialoga con l’architettura, dando vita a una sinestesia percettiva in cui ascolto, spazio e pensiero si intrecciano in una dimensione sensoriale inedita.

SEDE E ARTISTI

Il progetto si articola attraverso una serie di concerti ospitati in alcune delle istituzioni più prestigiose di Milano, selezionate per le loro peculiarità acustiche e per il loro valore storico e architettonico.

Spazi:

📍 ADI Design Museum, Casa della Memoria, Fabbrica del Vapore, Museo Teatrale alla Scala, Centrale dell’Acqua di Milano, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci

Artisti:

Fulvio Luciani, Jeffrey Swann, Flavia Massimo, Merry Wives Trio, Paul Grieshammer, Orkan Kaan Piskin, Luca Scarlini, Marco Panzarino, Pier Francesco Forlenza, Davide Bardi, Ferdinando Romano, Selene Framarin, Lorenzo Barbera, Quartetto Adorno, Andrea Bacchetti.