Non è più così raro parlare di relazioni tossiche, sempre più spesso si ascoltano storie di amore disperato e di dipendenza. Poco si dice invece sul motivo per il quale alcune persone subiscono queste situazioni o ne sono invece gli autori.

Durante la serata cercheremo di capire cos’è la dipendenza affettiva e come possiamo riconoscerla sfatando il mito per il quale la dipendenza affettiva è vista come espressione dell’amore forte ed estremo.

La gelosia morbosa e le ossessioni non fanno infatti parte dell’amore che, per sua natura, è un sentimento libero.

Quando amiamo qualcuno desideriamo il meglio per l’altro, desideriamo vedere il suo sorriso e sentire la serenità, non cerchiamo di limitare la sua libertà odi imprigionarlo dentro la relazione per paura di perderlo.

Nel corso della serata cercheremo anche di proporre un’ipotesi sul perché le persone scelgano una modalità relazionale come quella della dipendenza, che crea malessere e insoddisfazione.

Esploreremo infine alcuni strumenti pratici, utili ed efficaci per cercare di uscire da questa tipologia di dipendenza.

PROGRAMMA:

• Alla scoperta della dipendenza affettiva
• Come riconoscere la dipendenza affettiva
• Quali implicazioni familiari e relazionali nella dipendenza affettiva
• E' possibile liberarsi dalla dipendenza affettiva?
• Suggerimenti e strumenti pratici

A CHI E' UTILE LA SERATA?

La serata è utile per chi pensi di soffrire di dipendenza affettiva o relazionale, per chi ritenga di star inconsapevolmente facendo vivere al proprio partner uno stato di malessere o per chiunque abbia a che fare o voglia bene ad una persona vittima di una relazione tossica o dipendente.

RELATRICE

Vi accompagnerà nella serata la dott.ssa Lisa Sartori, psicologa e psicoterapeuta sistemico-relazionale, specializzata nell'aiutare i suoi pazienti a superare le forme di dipendenza affettiva e relazionale.

SERATA ONLINE

Sarà una serata online ma nulla a che vedere con le noiose dirette con la webcam del PC. Avrò a disposizione tre telecamere ed una regia televisiva: sarà come essere in presenza. Per garantire a tutti la possibilità d'intervenire e di fare domande ho deciso di limitare la partecipazione a 20 persone.