CHRIS POTTER

Sassofonista post-bop divenuto una delle figure più importanti e sofisticate dagli anni ’90 ad oggi sia come leader che come sideman, registrando più di 150 dischi con artisti del calibro di Herbie Hancock, Pat Metheny, Red Rodney, Kenny Werner, the Mingus Big Band, Paul Motion, Ray Brown, Jim Hall, James Moody, Joe Lovano, Mike Mainieri, Dave Holland, Steve Swallow.

Nel 1998 il suo album “Vertigo” è stato nominato come uno dei 10 migliori dischi dell’anno, sia da “Jazziz Magazine” che “The New York Times”. L’anno dopo fu nominato al Grammy come “Best Jazz Instrumental Solo” per il suo lavoro con Joanne Brackeen nell’album “Pink Elephant Magic”. Nel 2004 il suo album “Lift: Live at Village Vanguard” è stato nominato come uno dei 10 migliori dischi di Jazz dal giornalista Fred Kaplan della rivista “State”.

Nel 2013 è stato premiato come miglior tenor-sassofonista dell’anno dalla Jazz Journalists Association.

BILL FRISELL

Considerato uno dei musicisti più versatili nella storia del Jazz, la chiarezza timbrica e l’eleganza del suono di Bill Frisell è immediatamente riconoscibile: dall’avant-jazz delle sue formazioni ai vari aspetti della musica pop americana alle composizioni di colonne sonore.

I suoi primi lavori per la ECM hanno caratterizzato lo stile peculiare di Frisell esplorando stili Folk e Pop. Nonostante i suoi lavori siano intrisi di Jazz, molte delle influenze di Frisell includono tratti Rock, Country e Bluegrass.

Nel corso della sua lunga carriera ha collaborato con musicisti di vari generi: da Chet Baker e Paul Motion a John Zorn, registrando oltre 100 dischi come sideman e più di 90 come leader e co-leader.