BATTERY LIFE: L'impatto della transizione elettrica
Informazioni sull'evento
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Attraverso gli interventi di diversi relatori, molti dei quali provenienti dall’Università di Pisa, saranno approfonditi vari aspetti della tecnologia delle batterie, specialmente i problemi e le soluzioni relative ai materiali, alla produzione e allo smaltimento, con gli annessi aspetti economici e legislativi.
Le conferenze si terranno su Google Meet e saranno gratuite e aperte a tutti.
I relatori saranno:
- Proff. Marracci e Lutzemberger, Unipi, “Sistemi di accumulo nelle tecnologie veicolari”
- Prof. Ceccarini, Unipi, “L’elettrochimica di pile e accumulatori”
- Prof. Pampaloni, Unipi, “Elementi chimici e batterie”
- Prof. Petrini, Unipi, “Litio: sorgenti geogeniche e impatto ambientale nella transizione alla mobilità elettrica”
- Prof. D’Orazio, Unipi, “Il Coltan e il prezzo nascosto del progresso tecnologico”
- Dott.ssa Picone, COBAT, “Gestione del fine vita delle batterie: tecnologie innovative e future strategie”
- Avv. Lolli, Unipi " Estrazione sostenibile e responsabile di materie prime per batterie in paesi extra europei"
Venerdì 16 aprile 15:00-16:30
“Sistemi di accumulo nelle tecnologie veicolari”
L’utilizzo di veicoli elettrici potrebbe giocare un ruolo fondamentale nella transizione energetica verso cui ci stiamo muovendo. Come vengono concepiti i sistemi di accumulo nel settore dell’automotive e quali sono i pro e i contro dell’utilizzo di batterie elettriche in un veicolo? Il prof. Marracci e il prof. Lutzemberger ci illustreranno qual è stato il percorso che ha portato all’elettrificazione dei veicoli, quali sono le principali strategie risolutive per affrontare le difficoltà poste dagli accumulatori elettro-chimici e come si gestisce il problema della ricarica.
Mirko Marracci: professore associato di Misure Elettriche ed Elettroniche presso il dipartimento DESTEC dell’Università di Pisa, nonché presidente del corso di laurea magistrale di Ingegneria Elettrica, conduce numerose attività di ricerca riguardanti le misure per la caratterizzazione di materiali, componenti e sistemi, i sensori e i sistemi di traduzione e le misure per la compatibilità elettromagnetica. È inoltre autore di oltre 80 pubblicazioni su riviste e conferenze internazionali.
Giovanni Lutzemberger: dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Veicoli Terrestri e Sistemi di Trasporto nel 2011, è entrato in ruolo come Professore Associato di Sistemi Elettrici per l’Energia nel 2019. Oltre a una prolifica attività di ricerca che spazia dalla modellazione e sperimentazione dei sistemi di accumulo dell’energia alla progettazione di sistemi a propulsione elettrica e ibrida, è autore di oltre 80 pubblicazione e co-inventore di due brevetti.
Venerdì 16 aprile 16:45-18:15
" L'elettrochimica di pile e accumulatori"
L’utilizzo dell’energia elettrica ha e avrà un ruolo sempre più centrale in moltissimi settori (soprattutto in quello dei trasporti), quindi anche le batterie acquisteranno sempre più importanza nel breve termine. Vi siete mai chiesti quali siano i processi chimici che governano il funzionamento di una batteria? In cosa si differenziano? Durante il suo intervento il Prof. Ceccarini risponderà a queste e molte altre domande sul mondo degli accumulatori elettrochimici e per questo non stiamo più nella pelle!
Prof. Alessio Ceccarini: laureato in Chimica presso l'Università degli Studi di Pisa con Diploma della Scuola Normale nel 1991. Ha collaborato al progetto Life+ SEKRET, che impiega processi elettrocinetici per la decontaminazione di sedimenti di porto, e ad un’attività di ricerca incentrata sull’utilizzo di iodio come propellente in motori per applicazioni spaziali. Dal 2010 al 2012 ha partecipato a 2 spedizioni al Polo Sud nell’ambito del Progetto Nazionale di Ricerche in Antartide.
" Elementi chimici e batterie"
Sai quali sono le reali percentuali di litio nell'omonima tipologia di accumulatore? Con il prof. Pampaloni risponderemo a questo e molti altri quesiti, analizzando pregi e difetti delle principali tipologie di accumulatori, con un focus sulla collocazione geografica. Ecco perché non vediamo l'ora di ascoltare questo intervento. E voi siete curiosi?
Prof. Guido Pampaloni: dal 1983 al 1992 è stato ricercatore universitario presso l’Istituto di Chimica Generale dell’Università di Pisa, poi inserito nel Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale. Successivamente è diventato Professore Associato di Chimica Generale ed Inorganica presso la l’Università di Pisa. Nella sua carriera ha depositato 11 brevetti ed ha pubblicato i risultati delle sue ricerche in più di 200 articoli fra riviste internazionali, trattati e libri.
Sabato 17 aprile 09:00-10:30
“Litio: sorgenti geogeniche e impatto ambientale nella transizione alla mobilità elettrica”
Vi siete mai chiesti da dove prendiamo tutto il litio che ci serve per far funzionare le nostre batterie? Il suo intervento si focalizzerà proprio su questo, sull’impatto ambientale e sulle problematiche di natura geopolitica legati all’estrazione di questa preziosa risorsa. I suoi giacimenti infatti si trovano solo in ristrette aree del mondo che diventano dunque d’interesse strategico e fonte di conflitto per le nazioni che le ospitano.
Prof. Petrini: ex ricercatore presso “l'Istituto di Geocronologia e Geochimica Isotopica” del CNR, dove si è occupato di spettrometria di massa a sorgente solida. Fino al 2012 è stato Professore Associato presso il Dipartimento di Geoscienze, @UniTs, dal 2013 è Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze della Terra, @UniPi, dove si occupa di tematiche di geochimica ambientale. Attualmente collabora con una serie di università ed enti di ricerca italiani ed esteri, in particolare su tematiche isotopiche.
“Il coltan ed il prezzo nascosto del progresso tecnologico”
Con cosa sono realizzati i circuiti dei nostri dispositivi? Tra i costituenti principali troviamo il coltan, miscela di minerali molto rara ma fondamentale per l’elettronica moderna. L’intervento del professore verterà su come la sua scarsa reperibilità e la localizzazione in aree povere del mondo ha creato gravissimi problemi sociali come sfruttamento della popolazione, guerre tra paesi confinanti ed interessi geopolitici di nazioni potenti.
Prof. D’Orazio: ex ricercatore presso il “Centro di Studio per la Geologia Strutturale e Dinamica dell’Appennino” del CNR di Pisa. È Professore Associato di Petrografia al Dipartimento di Scienze della Terra, @UniPi, dal 1998. Si occupa di petrologia e geochimica di rocce ignee, giacimentologia, sviluppo di metodi geo-analitici, geo-archeologia, geochimica ambientale, geochimica e classificazione di meteoriti di deserti caldi e freddi.
Sabato 17 aprile 10:45-11:30
“Gestione del fine vita delle batterie: tecnologie innovative e future strategie”
L’economia circolare sta diventando un elemento centrale per il conseguimento della sostenibilità ambientale, in quanto propone di ripensare il processo produttivo per ridurre gli sprechi e dare nuova vita a quello che oggi chiamiamo rifiuto. Con l’avvento della mobilità elettrica diviene fondamentale studiare la “second life” delle batterie a litio!!Con la dottoressa Nicoletta Picone scopriremo quali sono le sfide, dal punto di vista tecnologico e legislativo, che si presentano per centrare questo virtuoso obiettivo.
Nicoletta Picone: post doctoral researcher presso Institute of Industrial Technology and Automation, ITIA-CNR, Nicoletta Picone è attualmente attiva nella sezione “Area Studi e Ricerche” della piattaforma Cobat, una rete di aziende presenti in tutta Italia che si occupano di raccolta e trattamento di scarti. La sezione RIPA è un importante consorzio italiano per la raccolta ed il riciclo di pile, batterie e accumulatori esausti. Ha conseguito la laurea Magistrale in Ingegneria dell’ambiente per lo sviluppo sostenibile nel 2008 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ed i successivi studi di dottorato e ricerca puntando l’attenzione sull’uso sempre più intelligente e responsabile dei materiali.
Sabato 17 aprile 11:30-12:15
" Estrazione sostenibile e responsabile di materie prime per batterie in paesi extra europei"
All'interno del conflitto fra commercio e ambiente, una sfida è quella di analizzare con senso critico come e perché un prodotto derivante da un processo virtuoso sia spesso indistinguibile da uno derivante da un processo non virtuoso. Consapevolezza, controllo e responsabilità saranno tre aspetti chiave, e non scontati, anche nella crescita della filiera delle batterie. Impazienti di scoprire il lato nascosto di questa nuova Era, con la ricercatrice Ilaria Lolli.
Avv. Ilaria Lolli Allieva della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento (Oggi Scuola Superiore S. Anna) di Pisa dal 1980 al 1984. Laureata nel 1986 presso la Facoltà di Giurisprudenza di Pisa con una tesi in Diritto costituzionale (110/110 e lode). Ricercatrice universitaria presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Pisa. Iscritta nell'Elenco speciale dei docenti universitari a tempo pieno presso l'Ordine degli avvocati di Pisa. Alcune relazioni ed interventi a convegni/workshop/incontri (2016-2020):
- "Lo sviluppo sostenibile nella riflessione del giurista" (Pisa, 7 aprile 2017)
- "La realizzazione dei parchi eolici off-shore in Italia: profili normativi ed indirizzi giurisprudenziali" (Livorno 19-20-21 giugno 2018)
- "Il diritto all’informazione ed alla partecipazione per la tutela dell’ambiente” (Abbadia San Salvatore 30 gennaio 2020).